Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2p030-03419
Numero catalogo generale00628232
Ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettozuppiera
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecasa
Qualificazione edificio di collocazioneprivata
Denominazione edificio di collocazioneVilla Necchi Campiglio
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Mozart, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Villa Necchi Campiglio
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione de' Micheli
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)seconda metà
Da (datazione dell'oggetto)1756 ca.
A (datazione dell'oggetto)1796 ca.
Autore/Nome sceltoRubati Pasquale
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autorenotizie 1756-1796
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaporcellana dipinta/ dorata
Unità di misuracm
Altezza34.5
Larghezza28.5
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoZuppiera con decoro imari , leggermente rigonia e costolata, poggiante su quattro piedini a ricciolo come nei due manici. Coperchio a pagoda con pomolo a orma di melograno.
Notizie storico-criticheImportante zuppiera della maniattura di Pasquale Rubati attiva a Milano nello Stradone Santa Teresa vicina al convento di Sant'Angelo. Le prime maioliche prodotte risalgono al 756 ottenendo un successo immediato. Tra i suoi decori spicca quello Imari richiesto da illustri committenti milanesi che conoscevano gli originali giapponesi. In questa zuppiera si ha un rainato decoro naturalistico con rami ioriti in cui spiccano i rossi garoani. Anche la gamma cromatica utilizzata è ripresa dalla porcellana giapponese con blu sottosmalto mentre il rosso e l'oro sono sopra smalto secondo una tecnica decorativa tipica del Rubati.
Data stato di conservazione2004
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2004
Nome compilatoreFaraoni Monja
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDina Lucia
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF692+8P


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