Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2p030-03465
Numero catalogo generale00628278
Ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettoorologio da tavolo
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecasa
Qualificazione edificio di collocazioneprivata
Denominazione edificio di collocazioneVilla Necchi Campiglio
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Mozart, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Villa Necchi Campiglio
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione de' Micheli
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)seconda metà
Da (datazione dell'oggetto)1775 ca.
A (datazione dell'oggetto)1780 ca.
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturalemanifattura Meissen
Riferimento all'interventoesecutore
Materia e tecnicabronzo dorato||porcellana bianca
Unità di misuracm
Altezza42
Larghezza26
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoOrologio da tavolo con iori e due igurine in porcellana meissen con montatura in bronzo dorato.
Notizie storico-criticheLa maniattura Meissen luogo non lontano da Dresda venne ondata per volere di Augusto II di Sassonia. Dopo una serie di esperimenti a partire dal 694 di E.W. von Tschirnhausen e soprattutto dell'alchimista J. . Bottger al quale si deve l'invenzione dell'impasto a base di caolino quarzo e ondente che costituisce la porcellana la produzione vera e propria iniziò nel 70. Inizialmente la abbrica venne diretta da Augusto II di Sassonia in persona ino al 733 anno della sua morte per poi passare a suo ratello Augusto III coaudiuvato dal conte Heinrich von Bruhl ino al 763. Nel 724 venne introdotta la marca di abbrica costituita da due spade incrociate dipinte di blu sottovernice rimasta ino ai nostri giorni. Dal 70 al 79 la produzione è sperimentale caratterizzata da una grande sobrietà e da un orte senso plastico; dal 720 al 756 è il momento più importante della maniattura con la ripresa dello stile IMARI con rosso e oro predominante. 763-774 periodo del Punto per l'uso di inserire un punto ra le else delle spade è detto anche periodo Accademico; 774-84 periodo Marcolin dal nome del conte Camillo che diresse la maniattura. 890-90 quello loreale.
Data stato di conservazione2004
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2004
Nome compilatoreFaraoni Monja
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDina Lucia
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF692+8P


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