Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2p030-03524
Numero catalogo generale00628334
Ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettominiatura
Numero oggetti
Categoria generale soggettoessere umano e uomo in generale
Identificazione soggettoFigura femminile
Titolo soggettoMaria Walewska
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecasa
Qualificazione edificio di collocazioneprivata
Denominazione edificio di collocazioneVilla Necchi Campiglio
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Mozart, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Villa Necchi Campiglio
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione de' Micheli
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)primo quarto
Da (datazione dell'oggetto)1812 ca.
A (datazione dell'oggetto)1812 ca.
Autore/Nome sceltoIsabey Jean-Baptiste
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1767/ 1855
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaacquerello su carta
Unità di misuramm
Altezza100
Larghezza70
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoCornice ovale in bronzo dorato.
Notizie storico-criticheJean-Baptiste Isabey iniziò a realizzare miniature su scatole tabacchiere e bottoni sruttando la moda eccentrica del tempo di Luigi XVI che per l'abbigliamento apprezzava quelli molto grandi ed appariscenti. Ciò che aiutò l'artista nella sua scalata al successo in questo campo u il atto incontestabile che la miniatura divenne l'incontrastata protagonista dell'arte del XVIII secolo rimanendone tale ino al XIX secolo. Riservate ad una sola persona erano destinate ad una ruizione intimistica visto il valore di ricordo loro attribuito. Venivano utilizzate anche come testimonianza della stima del monarca o di persone di alto rango che ne acevano dono ai loro protetti o poteva essere un pegno d'amore. In ogni caso un'espressione artistica molto amata dall'aristocrazia. Isabey una volta presente a Parigi si rivolse per le sue opere ad un pubblico più modesto quello borghese che aveva ereditato dalle classi nobili la moda del ritratto in miniatura. u così che la necessità legata ai prezzi e all'esecuzione rapida di un gran numero di opere gli permise di elaborare un suo personalissimo metodo di pittura delle miniature caratterizzato da una tecnica a pointilliste che gli permetteva di mettere in risalto in modo stupendo sia l'incarnato delle igure che i tessuti degli abiti e dei decori nei capelli. I suoi ritratti erano amosi per la somiglianza con la igura e se qualche elemento l'appesantiva questo veniva abilmente camuato attraverso veli. Dal 80 per ottenere eetti sempre nuovi incominciò ad usare una specie di carta velina simile alla pergamena ma più acile da tendere che veniva issata su una lastra di metallo smaltata sul davanti per evitare il ormarsi della ruggine e che consentiva di ottenere supporti di maggiori dimensioni. I colori scelti erano brillanti le sue dame avvolte in veli con la presenza di iori un elemento abituale nelle toilettes delle signore ino al 830 cromaticamente accordati ra di loro creando una rappresentazione piena di ascino e delicatezza. La miniatura raigura una giovane donna a mezzo busto dallo sguardo attento incarnato roseo e piccola bocca rossa a cuore. Indossa un abito bianco ornato da rose che compaiono anche sulla acconciatura da cui parte il ricco velo che scende ino alla vita dove è ermato da un nastro rosa. La donna raigurata è la contessa Maria Leczynska Waleska che ebbe nel 80 un iglio da Napoleone I divenuto poi Ministro degli Esteri rancesi nel 855-860.
Data stato di conservazione2004
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2004
Nome compilatoreFaraoni Monja
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDina Lucia||Maderna Valentina
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF692+8P


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)