Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2p030-06484
Numero catalogo generale00630663
Ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Gruppo oggettitessuti
Definizione oggettotappeto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoessere umano e uomo in generale
Identificazione soggettoFigura maschile di anziano con figura maschile
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecasa
Qualificazione edificio di collocazioneprivata
Denominazione edificio di collocazioneVilla Necchi Campiglio
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Mozart, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Villa Necchi Campiglio
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione Necchi Campiglio
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)inizio
Da (datazione dell'oggetto)1900 ca.
A (datazione dell'oggetto)1910 ca.
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturalemanifattura Tabriz
Riferimento all'interventoesecutore
Materia e tecnicaseta
Unità di misuracm
Altezza
Larghezza190
Profondità
Diametro
Lunghezza140
Descrizione oggettoTappeto di maniattura tabriz in seta policroma con bordura più esterna a nube , altra cornice a ondo blu, campo rosso su cui si dispone centralemnte vaso con iori, ai lati due igure, quella più anziana inginocchiata, quella più giovane in piedi.
Notizie storico-criticheTabrizi è la capitale dell'Azerbaijan persiano. La sua posizione di guardia dei conini settentrionali e di crocevia di diverse strade carovaniere le ha dato una lunga storia di sconitte e rinascite. La produzione di tappeti sembra essere già presente a partire dall'VIII secolo con una creazione di notevoli esemplari sino al XVI. Dal XVIII i grandi laboratori cessarono di operare lasciando unicamente spazio a una produzione per uso locale per poi assistere ad una nuova rinascita della maniattura nel XIX secolo. Nel tappeto in esame compare nella bordura la ascia di nubi di derivazione cinese mentre il motivo centrale è quello dello zil-i-sultan un vaso iorito collegabile all'antico simbolismo della ertilità. La presenza di igure indica chiaramente una datazione agli inizi del Novecento quando si dionde questa tipologia decorativa. Per quanto riguarda la policromia non vi sono colori deiniti anche se spesso si ha il rosso terracotta ottenuto dalla robbia insieme ai colori sintetici. Inine l'ordito in seta con rasatura bassa è uno dei motivi principali della delicatezza dell'opera tanto da suggerire l'uso come oggetto appeso piuttosto che a calpestio.
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2006
Nome compilatoreFaraoni Monja
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDina Lucia||Maderna Valentina
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF692+8P


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