Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda3n120-00037
Numero catalogo generale01939101
Ente schedatoreR03/ Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoSANTA DOROTEA SANTA LUCIA E PIETRO O BARTOLOMEO MESCHIATI
Titolo soggettoSanta Dorotea Santa Lucia e Pietro o Bartolomeo Meschiati
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazionecivico
Denominazione edificio di collocazioneCastello Sforzesco
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello, 1
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Civiche Raccolte d'Arte
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVI
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1503 post
A (datazione dell'oggetto)1503 ante
Autore/Nome sceltoGiovenone Girolamo
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1486/ 1555
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tavola
Unità di misuracm
Altezza125.5
Larghezza58.5
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheLa tavola insieme all'opera seguente Castello 4 costituiva uno dei pannelli laterali di un polittico smembrato e in parte disperso. Non è nota la modalità d'ingresso nelle collezioni ospedaliere; entrambi i dipinti sono menzionati come di proprietà della Ca' Granda nel 87 senza altre indicazioni. L'attribuzione al piemontese Deendente errari risale al Weber e al Venturi mentre Berenson e la Brizio vi ravvisarono la mano di Girolamo Giovenone attribuzione oggi universalmente accettata e corroborata da ritrovamenti documentari che datano le due opere al 503 agli inizi del percorso dell'artista ancora sotto gli inlussi dell'arte di Spanzotti Baiocco 2004. E' stato Giovanni Romano 990 a individuare nel manoscritto seicentesco del Coda pubblicato a stampa nel 97 la onte che descriverva le due opere nella loro collocazione originaria la chiesa domenicana di Biella: le due tavole costituivano i pannelli laterali di un polittico la cui immagine principale era un'Assunta oggi dispersa. Tale ritrovamento documentario permette anche di correggere alcune imprecisioni iconograiche sull'identiicazione dei santi rappresentati riconoscendo nella santa coronata di iori non santa Rosa così Guazzoni nel catalogo delle Collezioni Diverse988 ma santa Dorotea.
Data stato di conservazione2004
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà Ente sanitario
Data compilazione2005
Nome compilatorePavesi Mauro
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Referente scientifico compilazioneCaramel, Luciano||Caramel, Luciano||Rovetta, Alessandro||Rovetta, Alessandro||Caramel, Luciano||Caramel, Luciano||Rovetta, Alessandro||Rovetta, Alessandro||Caramel, Luciano||Caramel, Luciano||Rovetta, Alessandro||Rovetta, Alessandro||Caramel, Luciano||Caramel, Luciano||Rovetta, Alessandro||Rovetta, Alessandro
Funzionario responsabile compilazioneGalimberti Paolo M.
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento2007
Nome aggiornatoreRebora Sergio||Cassinelli Daniele
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF5CH+2V


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