Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda4w030-00004
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Museo Civico G. Bellini
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettopaesaggio
Identificazione soggettoPAESAGGIO MONTANO
Titolo soggettoLe Apuane da Marina di Massa
Nome provinciaMantova
ComuneAsola
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazioneMuseo Civico G. Bellini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Garibaldi, 7
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Civico G. Bellini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione Parenti
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)terzo quarto
Da (datazione dell'oggetto)1959/09/29 post
A (datazione dell'oggetto)1959/09/29 ante
Autore/Nome sceltoParenti Marino
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1900-1963
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su cartone (telato)
Unità di misuramm
Altezza493
Larghezza700
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoIl paesaggio mostra una distesa erbosa in primo piano, con cespugli radi e bassi.Tra la vegetazione, a sinistra e al centro del quadro, emerge qualche casolare dai muri calcinati e dai tetti rossi. Sullo sondo campeggiano le masse brune, verdi e azzurre delle Apuane, i cui proili si congiungono al centro, in corrispondenza della linea dell'orizzonte, sull'asse mediano. Il cielo è trattato con pennellate abbreviate ad andamento diagonale, nelle tonalità del rosa e dell'azzurro. Ma è tutto il dipinto ad essere caratterizzato da una pennellata rapida che deinisce con leggeri tocchi di verde, bianco, rosso e ocra la vegetazione e le abitazioni. I colori sono stesi a corpo sopra un ondo di preparazione più diluito ed uniorme. Luminoso e disabitato, il paesaggio è pervaso da un'atmosera silenziosa e meditativa.
Notizie storico-criticheAccostabile per stesura pittorica e per tipologia di ripresa dell'inquadratura a Presso Perca dipinto nel 955 e di proprietà del Comune di Asola pubblicato in Margonari 2004 op.cit. pag.53./Il dipinto risale all'ultimo periodo iorentino della vita di Parenti coincidente con l'attività presso la casa editrice Sansoni iniziata nel 947. A irenze egli riprese l'attività pittorica partecipando negli anni cinquanta ad alcune mostre collettive segnate in alcuni casi dal tema dei 'letterati pittori' cr. Walter Canavesio Un uomo dai cento sapori in 'Un uomo di lettere. Marino Parenti e il suo epistolario' a cura di Angelo D'Orsi Torino Provincia di Torino 200 p. 40 e R. Righetti Marino Parenti pittore segreto in 'La iera Letteraria' 5 ebbraio 956 p. 4.
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2006
Nome compilatoreBona Rodolfo
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Civico G. Bellini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQG6CC7+G2


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