Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda4w030-00022
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Museo Civico G. Bellini
Gruppo oggettidisegno
Definizione oggettodisegno
Numero oggetti
Categoria generale soggettoveduta
Identificazione soggettoMARINA
Titolo soggetto
Nome provinciaMantova
ComuneAsola
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazioneMuseo Civico G. Bellini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Garibaldi, 7
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Civico G. Bellini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione Parenti
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)metà
Da (datazione dell'oggetto) post
A (datazione dell'oggetto) ante
Autore/Nome sceltoParenti Marino
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1900-1963
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaacquerello su carta olandese
Unità di misuramm
Altezza252
Larghezza357
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoL'acquerello raigura una marina con in primo piano una spiaggia sabbiosa nella quale alcuni pali rossi tracciano diagonali di proondità che corrono verso la linea dell'orizzonte, collocata appena al di sotto dell'asse mediano orizzontale. A destra si distende il mare, piatto ed azzurro, con la striscia bianca della risacca che lambisce la grigia battigia. A sinistra, sullo sondo, un ediicio balneare ottagonale ed alcuni ediici più bassi, ravvivano con i loro colori un paesaggio vuoto di presenze animate. La linea grigia degli scogli si protende tra il mare ed il cielo azzurro tenue, con nubi distese in lontananza, dipinte nelle delicate tonalità del rosa e del lilla. Come di consueto in Parenti il paesaggio si presenta disabitato e silenzioso. La pennellata leggera e le tonalità luminose, unite ad una spazialità aperta, spingono ad una collocazione vicina ai paesaggi toscani degli anni Cinquanta.
Notizie storico-critiche
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2006
Nome compilatoreBona Rodolfo
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Civico G. Bellini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazione
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQG6CC7+G2


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