Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaB0010-00394
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Civica Pinacoteca del Castello Sforzesco
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettogenere
Identificazione soggettoINTERNO CON FIGURE MASCHILI CHE FUMANO
Titolo soggettoInterno con tre figure
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Sforzesco
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello, 1
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Raccolte d'Arte Antica, Pinacoteca del Castello
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1646 ca.
A (datazione dell'oggetto)1652 ca.
Autore/Nome sceltoSweerts Michiel
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1618-1624/ 1664
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito fiammingo
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misura
Altezza66
Larghezza49
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoEntro un interno scarsamente illuminato stanno tre igure. La prima, più a destra, è in piedi, lo sguardo volto verso il riguardante, tiene tra le mani un pipa bianca. Accanto a lui sono sedute due igure, la prima, con berretto rosso, trita del tabacco, la seconda lo annusa tenendone una presa nella mano destra. Nella sinistraha un oglio di carta contenente tabacco e ne ore al personaggio in piedi.Personaggio: ignoto; pipa; cappello a tesa larga; cappello rosso; mantello; giubba con bottoni; oglio di carta.Architettura: sedia
Notizie storico-criticheAttivo per qualche tempo a Roma Michiel Sweerts autore di questo dipinto è generalmente rierito all'ambito dei bamboccianti anche se in realtà le sue opere si distinguono da quelle di questi pittori della vita popolare romana per le igure più nobili e classiche. Alcune soluzioni anno ricordare Louis Le Nain dimostrando al contempo analogie anche luministiche con l'opera di Johannes Vermeer. Il quadro mostra alcune ainità con la Bottega di un pittore tavola dipinta dallo Sweerts nel 652 a Roma ed è probabile che a Roma negli stessi anni sia stata eseguito il dipinto qui in esame. Nella pittura olandese e iamminga del Seicento il tema dei umatori è assai requente. Mentre da una parte al tabacco veniva attribuita un'azione salutare rilassante che può portare alla contemplazione dall'altra il umo veniva considerato allo stesso livello dell'alcool cioè come neasta aspirazione ai piaceri e vizio delle classi ineriori. umare veniva anche associato alla morte non per motivi di salute come oggi ma per la transitorietà del umo che svanisce nel nulla sull'argomento cr. bibliograia di rierimento in Meijer 200. II dipinto giunse alle Civiche Raccolte d'Arte con il legato di Malachia de Cristooris 876.
Data stato di conservazione1996||1997/04/16
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1996
Nome compilatoreZambrano P.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBasso L.
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento2003
Nome aggiornatoreColace R.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF5CH+2V


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