Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaB0020-00364
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Civica Pinacoteca del Castello Sforzesco
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettopaesaggio
Identificazione soggettoPAESAGGIO BOSCHIVO CON PELLEGRINI SULLA VIA DI EMMAUS
Titolo soggettoPaesaggio con i pellegrini sulla via di Emmaus
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneCastello Sforzesco
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Castello, 1
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Raccolte d'Arte Antica, Pinacoteca del Castello
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1600 post
A (datazione dell'oggetto)1699 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito fiammingo-olandese
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misura
Altezza158
Larghezza119
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheLa tempera è in pendant con il Paesaggio con iume e il Sacriicio di Isacco inv. 29 e come quello proviene dal Legato Rancati 953. Si tratta di un paesaggio di gusto iammingo che ospita in primo piano l'episodio evangelico dell'incontro di Cristo in veste di pellegrino con i due apostoli sulla via di Emmaus. Anche in questo caso così è per il dipinto compagno siamo di ronte a una derivazione da un modello di Van Coninxloo attraverso una traduzione incisoria. Del prototipo pittorico sono note alcune versioni passate sul mercato antiquario non perettamente coincidenti con l'esemplare del Castello. L'ipotesi che appare più verosimile è che il nostro artista si sia basato su un'incisione di Nicolas de Bruyn cr. Hollstein 95 p. n. 22 rieribile ad un modello pittorico inora non rinvenuto. Interessante anche il conronto con una versione ancora dierente ovvero una tela custodita nel Museo Civico di Padova restituita di recente alla cerchia di Van Coninxloo cr. Pietrogiovanna 992.
Data stato di conservazione1996||1997/03/04
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1996
Nome compilatoreVecchio S.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBasso L.
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento1997
Nome aggiornatoreColombo S.
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF5CH+2V


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