Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaC0050-00197
Numero catalogo generale00643467
Ente schedatoreR03/ Accademia Carrara
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoMatrimonio mistico di santa Caterina d'Alessandria con il donatore Niccolò Bonghi
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneBergamo
Tipologia edificio di collocazionemuseo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia Carrara
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Giacomo Carrara, 82
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Accademia Carrara - Museo
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoondo Carrara
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVI
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1523
A (datazione dell'oggetto)1523
Autore/Nome sceltoLotto Lorenzo
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1480 ca./ 1556-1557
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicatela/ pittura a olio
Unità di misuracm
Altezza189.3
Larghezza134.3
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheL'opera è considerata la più rappresentativa dipinta dal grande pittore veneziano durante il suo soggiorno a Bergamo dal 54 al 525. Almeno a partire dal 59 Lotto aveva preso in aitto per sua abitazione e per tenervi bottega una casa di proprietà di Niccolò Bonghi posta tra la piazzetta della chiesa di S. Michele al Pozzo Bianco e la via Osmano ancora visibile in vecchie otograie. Il 22 giugno 523 disdetto l'aitto in vista della temporanea traserta a Trescore per gli areschi Suardi Lotto cedeva il quadro in oggetto a Niccolò in pagamento di un anno di aitto più conguaglio per un valore di 60 ducati. Niccolò si era atto dipingere orse in ginocchio nell'angolo sinistro della tela mettendo bene in mostra l'anello con lo stemma di amiglia a asce rosse e oro. Sulla destra si trovava un brano di paesaggio raigurante il Monte Sinai che secondo una tradizione riportata dal Ridoli 648 u tagliato e rubato dai soldati rancesi al tempo della guerra di rancesco I contro la Serenissima 528 quando il quadro era ricoverato presso la chiesa di San Michele al Pozzo Bianco per motivi di sicurezza. Il dipinto rientrato poi in collezione Bonghi u acquistato da Giacomo Carrara per la sua collezione. L'opera si segnala per la dimensione quotidiana e domestica in cui sono annullate le distanze gerarchiche tra i personaggi sacri e il committente e in cui si dà notevole imponenza alle igure intere -quasi da pala d'altare- a una scena dallo spirito ortemente domestico in un interno di ridotte dimensioni con i tappeti appoggiati al davanzale della inestra. Berenson che pure criticò l'ingombrante presenza di Nicolò Bonghi sottolineò la straordinaria semplicità e naturalezza della composizione tanto che è diicile trovare di meglio nell'arte italiana. La composizione si svolge lungo la diagonale discendente sottolineata da una soisticata concatenazione di gesti che pare generarsi dal volto di Niccolò: in questa composizione si possono trovare dei parallelismi nella pittura lombarda postleonardesca. L'abbondanza dei panni e il dinamismo hanno atto apparire l'opera come protobarocca Morassi 953 ma il dipinto sugge a codiicazioni e non è acile trovare simili soluzioni ormali con l'allargamento del campo igurativo alla igura intera negli anni '20 del Cinquecento.Dell'opera esistono derivazioni al Museo di Graz in Austria n. 54 e nel Collegio Arcivescovile di Sant'Alessandro in Bergamo Canini Giovanni di Ponte Nossa Bergamo.
Data stato di conservazione1976||1994
Stato di conservazionediscreto||buono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1998
Nome compilatoreColombo Silvia
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneValagussa Giovanni||Rossi Francesco
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento2014||2012||2006||2004||2001||1999
Nome aggiornatoreCivai Alessandra||Fracassetti Lisa||Muzzin Silvia||Cazzola Isabella||Trichies Silvia||Fava Cristina
Ente aggiornatoreR03/ Provincia di Bergamo||Accademia Carrara
Funzionario responsabile aggiornamentoValagussa Giovanni||Rodeschini Maria Cristina


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