Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaC0050-00652
Numero catalogo generale02024514
Ente schedatoreR03/ Accademia Carrara
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettoscomparto di polittico
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoSan Rocco nutrito da un cane
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneBergamo
Tipologia edificio di collocazionemuseo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia Carrara
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Giacomo Carrara, 82
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Accademia Carrara - Museo
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoondo Lochis
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVI
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1534
A (datazione dell'oggetto)1534
Autore/Nome sceltoSacchis Giovanni Antonio de' detto Pordenone
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1483-1484/ 1539
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicatela/ pittura a olio
Unità di misuracm
Altezza60.3
Larghezza92.4
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheSi tratta di uno scomparto della Pala di San Gottardo. Gli altri sono: San Gottardo tra i Santi Sebastiano e Rocco Pordenone Museo Civico e Martirio di San Sebastiano Pordenone. Il dipinto è stato riportato su tela da un supporto originale ligneo ad opera di Giuseppe Steanoni nel 894. Teodoro Lechi acquistò l'opera nel 824 e Guglielmo Lochis l'acquistò nel 845. La pala a cui lo scomparto originariamente apparteneva raigurava San Gottardo tra i Santi Sebastiano e Rocco e u commissionata dai ratelli della Compagnia di san Gottardo San Sebastiano e San Rocco per la chiesa dei Cappuccini intitolata a San Gottardo a Pordenone ora Museo Civico. Al 527 risale la doratura della cornice lignea. La data 534 apposta sul dipinto ha indotto gli studiosi a ipotizzare un lungo iter esecutivo.
Data stato di conservazione1867||1976||1984||1992||1994
Stato di conservazionediscreto||cattivo||buono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1998
Nome compilatoreTrichies Silvia
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia Carrara
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneRodeschini Maria Cristina||Valagussa Giovanni
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento2010||2004||2001
Nome aggiornatoreCivai Alessandra||Cazzola Isabella||Trichies Silvia
Ente aggiornatoreAccademia Carrara
Funzionario responsabile aggiornamentoValagussa Giovanni||Rodeschini Maria Cristina
Plus Codes8FQFPM3G+P9


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