Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaC0050-00919
Numero catalogo generale00644303
Ente schedatoreR03/ Accademia Carrara
Gruppo oggetti
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettoRitratto di Lionello d'Este
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneBergamo
Tipologia edificio di collocazionemuseo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia Carrara
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Giacomo Carrara, 82
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Accademia Carrara - Museo
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoondo Morelli
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XV
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1441
A (datazione dell'oggetto)1441
Autore/Nome sceltoPisano Antonio detto Pisanello
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1390 ca./ ante 1455
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicatempera su tavola
Unità di misuracm
Altezza29.2
Larghezza19.6
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheNell'opera di straordinaria qualità artistica è stato riconosciuto il ritratto di Lionello d'Este di errara eseguito da Pisanello nei primi mesi del 44 in competizione con il pittore Jacopo Bellini che vinse la gara. La sida voluta dal padre di Lionello il marchese di errara Niccolo III d'Este u ricordata dal poeta Ulisse orse il padovano Ulisse Aleotti in un sonetto conservato nella Biblioteca Estense di errara. Nell'agosto di quell'anno Pisanello lasciò errara per recarsi a Mantova ma il dipinto dovette rimanere in città. Se l'ipotesi di un probabile passaggio nella collezione errarese del letterato Ludovico Carbone 430-485 rimane dubbia l'opera risulta ancora a errara dopo più di tre secoli nella collezione di Giovan Battista Costabili dove la vide il Laderchi nel 838-84 e come comprova il marchio a uoco apposto a tergo della tavola. A seguito della dispersione di questa raccolta il dipinto giunse nella collezione Barker di Londra nella quale u ammirato da Cavalcaselle e Crowe. u merito di Giovanni Morelli se l'opera di lì a poco rientrò in Italia e dopo la morte di questi nel 89 passò all'Accademia Carrara.Soprattutto dopo il restauro del 2008 eseguito dall'Opiicio delle Pietre Dure che ha liberato il colore da sporco ridipinture e vernici l'opera appare caratterizzata da una stesura delicatissima e minuziosa con tonalità use e brillanti che restituiscono la dimensione naturalistica del dipinto. Sul blu intenso del cielo del ondo prima coperto da uno strato di colore nero si staglia la testa di Lionello dall'incarnato trasparente e luminoso morbidamente ombreggiato. La proondità sottolineata dal orte scorcio della spalla di Lionello si dilata nell'intreccio del roseto su cui spiccano vari iori e boccioli dai colori sumati che Pisanello era solito studiare dal vivo.Sebbene gli osse preerito il ritratto eseguito da Jacopo Bellini andato perduto l'opera in oggetto ha avuto una maggiore ortuna a giudicare dalle derivazioni esistenti: in primis si ricordano le sei medaglie bronzee derivate da questo ritratto eseguite dallo stesso Pisanello per Lionello negli anni 44-444 a cui si aggiunge la medaglia eseguita da un certo Nicholaus orse Niccolò d'Alemagna conservata al British Museum di Londra. Alla National Gallery di Londra si conserva una versione pittorica ingrandita del ritratto irmata da Giovanni Orioli.
Data stato di conservazione1958||1973||1986||1992||1993/10/07||1996
Stato di conservazionebuono||discreto
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione1998
Nome compilatoreTrichies Silvia
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneRossi F.
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento2014||2007
Nome aggiornatoreCivai Alessandra||Muzzin Silvia
Ente aggiornatoreR03/ Provincia di Bergamo||Accademia Carrara
Funzionario responsabile aggiornamentoValagussa Giovanni||Rodeschini Maria Cristina


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