Opere d'arte in Lombardia
| Codice scheda | C0110-00160 |
| Numero catalogo generale | 00644558 |
| Ente schedatore | R03/ Accademia Carrara |
| Gruppo oggetti | pittura |
| Definizione oggetto | dipinto |
| Numero oggetti | |
| Categoria generale soggetto | natura morta |
| Identificazione soggetto | Natura morta |
| Titolo soggetto | |
| Nome provincia | Bergamo |
| Comune | Bergamo |
| Tipologia edificio di collocazione | museo |
| Qualificazione edificio di collocazione | |
| Denominazione edificio di collocazione | Accademia Carrara |
| Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Piazza Giacomo Carrara, 82 |
| Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Accademia Carrara - Museo |
| Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
| Tipologia struttura conservativa | museo |
| Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
| Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XX |
| Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
| Da (datazione dell'oggetto) | 1964 |
| A (datazione dell'oggetto) | 1964 |
| Autore/Nome scelto | Labaa Gian Maria |
| Ente collettivo/Nome scelto | |
| Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1946/ |
| Riferimento all'autore | |
| Denominazione ambito culturale | |
| Riferimento all'intervento | |
| Materia e tecnica | olio su tela |
| Unità di misura | cm |
| Altezza | 50 |
| Larghezza | 59.5 |
| Profondità | |
| Diametro | |
| Lunghezza | |
| Descrizione oggetto | |
| Notizie storico-critiche | Allievo di Trento Longaretti. Labaa si diploma presso l'Accademia Carrara nel 965 dopo aver vinto un certo numero di premi e ottenuto riconoscimenti; nel '74 si laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano. Risulta quindi agli occhi della critica una personalità versatile con una piccata attitudine per l'analisi dello spazio e delle orme che si dispongono in esso. In questa natura morta Labaa non pone alcuna attenzione al colore scegliendo un tono bruno come elemento portante sul quale spiccatamente biancheggiano alcuni elementi: la brocca la bottiglia la tovaglietta. L'eetto generale è quello di un disegno o di una stampa più che di un dipinto lasciando intendere che la vera analisi riguarda le orme gli spazi e la luce nell'ottenimento di un tutto armonico e realistico che colore a parte può ricordare certe composizioni di Cezanne come Natura morta con vaso caettiera e rutta. Valagussa nota come in questo contrasto bianco/nero in cui sono eliminate le sumature chiaroscurali gli oggetti abbiano quasi l'eetto di una tarsia marmorea corrosa dal tempo secondo l'uso di quegli anni di recupero degli oggetti come relitti di memoria. |
| Data stato di conservazione | 1996||2007 |
| Stato di conservazione | discreto |
| Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
| Data compilazione | 2007 |
| Nome compilatore | Muzzin Silvia |
| Specifiche ente schedatore | R03/ Accademia Carrara |
| Referente scientifico compilazione | |
| Funzionario responsabile compilazione | Valagussa Giovanni |
| Data trascrizione | |
| Nome trascrittore | |
| Ente trascrittore | |
| Data aggiornamento | |
| Nome aggiornatore | |
| Ente aggiornatore | Accademia Carrara |
| Funzionario responsabile aggiornamento | Valagussa Giovanni |
| Plus Codes | 8FQFPM3G+P9 |
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