Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaC0110-00180
Numero catalogo generale00644576
Ente schedatoreR03/ Accademia Carrara
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoessere umano e uomo in generale
Identificazione soggettoNudo di donna
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneBergamo
Tipologia edificio di collocazionemuseo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia Carrara
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Giacomo Carrara, 82
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Accademia Carrara - Museo
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1966
A (datazione dell'oggetto)1966
Autore/Nome sceltoMazzoleni Giuseppe
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1936/
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misuracm
Altezza69.7
Larghezza47
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheAllievo di Trento Longaretti. Si diploma presso l'Accademina Carrara nel 966 specializzandosi in aresco mosaico xilograia e storia dell'arte. L'esperienza pluridimensionale composta da movimento luci e suono inizia nel 960 e si spinge ino al 996. La ricerca di Optical Art comincia già in Accademia Carrara con il sostegno dell'architetto Pino Pizzigoni. Mazzoleni si dedica anche alla scenograia realizzando scene costumi e luci nel Poliuto al Teatro delle Grazie. Si applica anche alla realizzazione di ilati artistici. L'opera qui schedata appartiene all'ultimo anno di corso di Mazzoleni ed è una semplice esercitazione accademica sul nudo emminile nella quale spicca la posa meditabonda della modella alla Rodin calata in una realtà quasi immateriale che prende vita sotto gli occhi dell'osservatore: così genera l'inorme basamento su cui poggia la igura costituito della stessa sostanza terrosa che si mescola all'aria e intacca il ondo. Al verso è dpinta una donna con vestaglia azzurra appoggiata a un ripiano drappeggiato di rosso sul quale è appoggiata una testa scolpita che ricorda immediatamente tanti manichini di De Chirico.
Data stato di conservazione1996||2007
Stato di conservazionemediocre||buono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2007
Nome compilatoreMuzzin Silvia
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia Carrara
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneValagussa Giovanni
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatoreAccademia Carrara
Funzionario responsabile aggiornamentoValagussa Giovanni
Plus Codes8FQFPM3G+P9


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