Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaF0060-00156
Numero catalogo generale00659103
Ente schedatoreR03/ Musei Civici di Pavia
Gruppo oggetti
Definizione oggettovassoio ovale
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggettoDidone in trono
Titolo soggetto
Nome provinciaPavia
ComunePavia
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazioneCastello Visconteo
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Viale XI Febbraio, 35
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Musei Civici di Pavia
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)secc. XVII/ XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1680
A (datazione dell'oggetto)1720
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito pavese
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicamaiolica
Unità di misura
Altezza32
Larghezza39
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoVassoio ovale oggiato a stampo a rilievo in policromia su smalto azzurro 'berettino'
Notizie storico-criticheL'ambito culturale di rierimento è la 'Pavia della ceramica' tardo seicentesca quando due lungimiranti imprenditori Carlo Giuseppe Rampini per la ornace in Borgo Ticino e la amiglia Imbres per la ornace sul Lungoticino in Parr. Santa Maria Corte Cremona investono capitali e risorse per avviare una pregiata produzione di maiolica di elevato livello qualitativo indirizzata ad una committenza aristocratica. Si tratta dei cosiddetti 'latesini'con ricercate orme a sbalzo e iconograie colte e rainate 'a paesi' 'a scenograia barocca' ecc. Accanto ad un valente modellatore che crea eleganti orme ispirate ai più preziosi argenti emerge l'attività di Siro Antonio Arica il pittore di maioliche più importante a Pavia in quegli anni a cui sono da rierirsi gran parte delle maioliche dipinte del periodo.La scena raigurata 'Didone' a parte di una serie di acqueorti che raigurano le gesta delle eroine dell'antichità a corredo del testo stampato a Milano nel 65 per celebrare l'ingresso a Milano di Maria Anna d'Austria: ' La pompa della solenne entrata atta dalla Serenissima Maria Anna d'Austria¿' Milano 65.
Data stato di conservazione2008
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2008
Nome compilatoreDamiano Sara
Specifiche ente schedatoreR03/ Musei Civici di Pavia
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneZatti Susanna
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQF55R5+6J


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