Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaF0060-00196
Numero catalogo generale00659143
Ente schedatoreR03/ Musei Civici di Pavia
Gruppo oggetti
Definizione oggettopiatto da parata
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggettoPriamo riceve Elena
Titolo soggetto
Nome provinciaPavia
ComunePavia
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazioneCastello Visconteo
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Viale XI Febbraio, 35
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Musei Civici di Pavia
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVI
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1548
A (datazione dell'oggetto)1551
Autore/Nome sceltoBattista Franco
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autorenotizie 1570-1586
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito del Ducato di Urbino
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicamaiolica
Unità di misura
Altezza6.3
Larghezza
Profondità
Diametro41
Lunghezza
Descrizione oggettoGrande scodella in maiolica policroma 'istoriata'.
Notizie storico-criticheLa scodella aceva parte del cosiddetto 'Servizio Troiano' commissionato da Guidobaldo II Della Rovere Duca di Urbino come donativo all'Imperatore Carlo V a metà del XVI secolo anzi le onti storiche parlano di una 'doppia' credenza donata dal Duca all'Imperatore ed un'altra donata al Cardinale Alessandro arnese. Ragioni storiche collocano il Servizio ra il 548 anno del matrimonio con Vittoria arnese imparentata con Papa Paolo III arnese ed il 55 quando Battista ranco il pittore che esegue i disegni per il Servizio Troiano si allontana da Urbino. Battista ranco come esecutore dei disegni della credenza istoriata con soggetti tratti dalla guerra di Troia. Il pittore veneto Battista ranco viene chiamato dal Duca di Urbino Guidobaldo II Della Rovere nel 545 circa. Gli vengono commissionati dal Duca una serie di disegni che servissero da modelli ai maiolicari di Casteldurante. Per l'esecuzione della maiolica si a rierimento al Ducato di Urbino ed in particolare ad Urbino al maestro Camillo Gatti appartenente ad un' importante amiglia di vasai di Casteldurante ma in quegli anni già traseritosi ad Urbino dove lavorava per la bottega dello zio Guido Durantino.Camillo Gatti e Battista ranco erano in rapporti di lavoro come si deduce da una lettera del 550 di Pietro Aretino a Battista ranco.Per quanto riguarda il modello iconograico si ha documentazioni attraverso 'Le vite' di G. Vasari.Il 'Servizio troiano' di cui doveva ar parte l'esemplare di Pavia era destinato all'Imperatore Carlo V. L'esemplare pavese è corredato dal disegno originale a matita di Battista ranco regalato dal Duca Melzi al Marchese Malaspina così come si legge sul cartoncino in basso a sinistra:'Il Duca Melzi ne ece dono a Sua Eccellenza il dotto Marchese Malaspina l'anno 829.
Data stato di conservazione2008
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2008
Nome compilatoreDamiano Sara
Specifiche ente schedatoreR03/ Musei Civici di Pavia
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneZatti Susanna
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQF55R5+6J


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