Opere d'arte in Lombardia
| Codice scheda | S0240-00006 |
| Numero catalogo generale | 02132722 |
| Ente schedatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
| Gruppo oggetti | arredi e suppellettili |
| Definizione oggetto | armadio |
| Numero oggetti | |
| Categoria generale soggetto | |
| Identificazione soggetto | |
| Titolo soggetto | |
| Nome provincia | Bergamo |
| Comune | Lovere |
| Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
| Qualificazione edificio di collocazione | |
| Denominazione edificio di collocazione | Accademia di Belle Arti Tadini |
| Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Piazza Garibaldi, 5 |
| Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini |
| Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
| Tipologia struttura conservativa | museo |
| Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
| Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XVII |
| Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
| Da (datazione dell'oggetto) | 1600 post |
| A (datazione dell'oggetto) | 1699 ante |
| Autore/Nome scelto | |
| Ente collettivo/Nome scelto | |
| Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
| Riferimento all'autore | |
| Denominazione ambito culturale | ambito lombardo |
| Riferimento all'intervento | |
| Materia e tecnica | legno di noce/ sagomatura/ modanatura |
| Unità di misura | cm |
| Altezza | 204 |
| Larghezza | 175 |
| Profondità | 53 |
| Diametro | |
| Lunghezza | |
| Descrizione oggetto | Armadio in legno di noce poggiante mediante un basamento liscio. Le due ante, suddivise in tre semplici pannelli rettangolari più grandi e verticali quelli in alto e in basso; più piccoli e orizzontali quelli centrali, sono incernierate a lesene laterali e separate dalla cimasa da una ascia liscia e una cornice sagomata. |
| Notizie storico-critiche | Nel XVII secolo ebbe inizio nel territorio lombardo l'occupazione spagnola. Agli arredi si richiedeva un'elegenza espressa non tanto dalla ricchezza delle decorazioni ma dalla sobrietà. Il manuatto in esame eseguito in legno di noce massiccio è un esempio di arredo seicentesco rispondente alle esigenze di sobrietà del tempo. L'armadio riprende inatti con un ritardo di quasi cento anni caratteristiche tipiche del primo Rinascimento toscano come le sobrie lesene laterali a cui sono incernierate le due ante e la cimasa contornata da una modanatura ortemente sporgente. L'armadio è stato manomesso orse nel XIX secolo nell'appoggio al pavimento: risulta verosimilmente mancante di una cornice modanata e dei piedini che potrevano essere a mensola. |
| Data stato di conservazione | 2012 |
| Stato di conservazione | mediocre |
| Condizione giuridica | proprietà privata |
| Data compilazione | 2012 |
| Nome compilatore | Civai Alessandra||Fracassetti Lisa |
| Specifiche ente schedatore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
| Referente scientifico compilazione | |
| Funzionario responsabile compilazione | Albertario Marco |
| Data trascrizione | |
| Nome trascrittore | |
| Ente trascrittore | R03/ Accademia di Belle Arti Tadini |
| Data aggiornamento | |
| Nome aggiornatore | |
| Ente aggiornatore | |
| Funzionario responsabile aggiornamento | |
| Plus Codes | 8FQGR37F+W2 |
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