Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaS0240-00087
Numero catalogo generale02132837
Ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettoparafuoco
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggettoGiuseppe Garibaldi
Titolo soggetto
Nome provinciaBergamo
ComuneLovere
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazioneAccademia di Belle Arti Tadini
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Garibaldi, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Galleria dell'Accademia di Belle Arti Tadini
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)fine
Da (datazione dell'oggetto)1890 post
A (datazione dell'oggetto)1899 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito lombardo
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicalegno di noce/ tornitura/ sagomatura/ modanatura||seta/ velluto ricamo in lana||canutiglia/ dorata||borchietta||paillette||litografia/ acquarellatura
Unità di misuracm
Altezza119
Larghezza77
Profondità44
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoParauoco in legno di noce ormato da due sostegni torniti e sagomati e una cartella modanata terminante in un astigio sagomato. Al centro della cartella una litograia acquarellata raigurante Giuseppe Garibaldi circondato da bandiere italiane, iori, una corona di alloro e la scritta G. GARIBALDI .
Notizie storico-criticheIl parauoco è un pannello mobile solitamente in legno o metallo di orma per lo più rettangolare posto davanti al caminetto o alla stua come riparo dall¿eccessivo calore del uoco. Può essere decorato con pitture stucchi arazzi e talvolta anche da versi tratti da noti componimenti poetici o da litograie raiguranti personaggi amosi nel caso in esame Giuseppe Garibaldi. Nel corso del XIX secolo la bocca del camino cominciò a modiicarsi notevolmente tanto da ridurre in modo signiicativo le proprie dimensioni. I parauoco perciò non più indispensabili vennero adoperati ancora per qualche tempo come oggetti di lusso. Quello in esame di attura corrente è rieribile ad una produzione locale tardo ottocentesca che ripropone motivi di gusto seicentesco nella tornitura dei due sostegni laterali e settecentesco nella lavorazione 'a giorno' della cimasa.
Data stato di conservazione2012
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2012
Nome compilatoreCivai Alessandra||Fracassetti Lisa
Specifiche ente schedatoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneAlbertario Marco
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittoreR03/ Accademia di Belle Arti Tadini
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQGR37F+W2


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