Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | ST160-00179 |
Numero catalogo generale | 02133099 |
Ente schedatore | R03/ Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci |
Gruppo oggetti | arredi e suppellettili |
Definizione oggetto | vaso |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | animali |
Identificazione soggetto | Pavone |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Milano |
Comune | Milano |
Tipologia edificio di collocazione | monastero |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Monastero di S. Vittore (ex) |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Via San Vittore, 21 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | Collezione Rossi |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XIX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | seconda metà |
Da (datazione dell'oggetto) | 1860 post |
A (datazione dell'oggetto) | 1890 ante |
Autore/Nome scelto | |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | manifattura giapponese |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | bronzo/ smaltatura |
Unità di misura | cm||kg |
Altezza | 31 |
Larghezza | |
Profondità | |
Diametro | 23 |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | Vaso hu in bronzo con smalti champlevé a orma di bottiglia a zucca , con manici sinuosi, traorati, che si dipartono dalla spalla e dai quali sporgono protromi zoomore stilizzate. La decorazione principale raigura pavoni stilizzati con piume di colori diversi, e motivi loreali tutto attorno. |
Notizie storico-critiche | Gli smalti cloisonné sono stati importati in Giappone dalla Cina che per prima ha sviluppato e migliorato una tecnica di origine occidentale. Adoperati soprattutto per i ornimenti di spada gli smalti giapponesi non erano però utilizzati su grandi superici. Solo attorno alla seconda metà del XIX secolo in Giappone si iniziò a produrre oggetti che utilizzassero come decorazione prevalente il cloisonné. Nel giro di poche decine di anni si passò così da una produzione rozza con smalti dall'aspetto angoso a realizzazioni con smalti lucidi e brillanti senza la evidente presenza dei ili di rame atti a separare i colori. |
Data stato di conservazione | 2010 |
Stato di conservazione | mediocre |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2010 |
Nome compilatore | Tedeschi Isabella |
Specifiche ente schedatore | R03/ Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci |
Referente scientifico compilazione | Amadini, Pietro ||Amadini, Pietro ||Amadini, Pietro ||Amadini, Pietro |
Funzionario responsabile compilazione | Giorgione Claudio||Ronzon Laura |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQFF56C+W5 |
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