Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | ST160-00212 |
Numero catalogo generale | 02133130 |
Ente schedatore | R03/ Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci |
Gruppo oggetti | arredi e suppellettili |
Definizione oggetto | vaso |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | vegetali |
Identificazione soggetto | Rami e fiori |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Milano |
Comune | Milano |
Tipologia edificio di collocazione | monastero |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Monastero di S. Vittore (ex) |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Via San Vittore, 21 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | Collezione Mauro |
Secolo (datazione dell'oggetto) | secc. XVIII/ XX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | |
Da (datazione dell'oggetto) | 1700 ca. |
A (datazione dell'oggetto) | 1930 ca. |
Autore/Nome scelto | |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | manifattura cinese |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | agalmatolite/ molatura/ traforo |
Unità di misura | cm||kg |
Altezza | 17.5 |
Larghezza | |
Profondità | 8 |
Diametro | |
Lunghezza | 6 |
Descrizione oggetto | Vaso in pietra saponaria con decorazioni traorate di iori e oglie. I iori sono messi in risalto dalle sumature particolari del materiale. |
Notizie storico-critiche | La varietà di pietre usate in Cina per intagliare gli oggetti comprendeva l'agata il cristallo il lapislazzuli la malachite il quarzo il serpentino la corniola il turchese la pietra saponaria e molte altre ancora. Tutte queste erano ammirate per la varietà dei colori e per la qualità della loro supericie. Alcune pietre erano ritenute elisir d'immortalità. Anche alla giada che era considerata la pietra più preziosa erano attribuite diverse proprietà magiche.In questo caso l'artigiano ha sapientemente giocato con i colori naturali della pietra creando un oggetto decorativo d'eetto. L'uso di intagliare piccoli oggetti rainati nella pietra è esistito per secoli in Cina ma in periodo Qing in particolare a partire dal 700 statuette di divinità o di anciulle e vasetti estremamente elaborati come questo ebbero grande popolarità. |
Data stato di conservazione | 2010 |
Stato di conservazione | mediocre |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2010 |
Nome compilatore | Tedeschi Isabella |
Specifiche ente schedatore | R03/ Fondazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci |
Referente scientifico compilazione | Amadini, Pietro ||Amadini, Pietro ||Amadini, Pietro ||Amadini, Pietro |
Funzionario responsabile compilazione | Giorgione Claudio||Ronzon Laura |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQFF56C+W5 |
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