Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaXC010-01068
Numero catalogo generale02126627
Ente schedatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Gruppo oggetticeramiche e porcellane
Definizione oggettotazza
Numero oggetti
Categoria generale soggettosocietà e cultura
Identificazione soggettoGaucho argentino in atto di lanciare le bolas
Titolo soggetto
Nome provinciaVarese
ComuneLaveno-Mombello
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Perabò
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Lungolago Perabò, 5
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Internazionale Design Ceramico - Civica Raccolta di Terraglia
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1952 post
A (datazione dell'oggetto)1959 ca.
Autore/Nome sceltoSocietà Ceramica Italiana Laveno
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1856/ 1965
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaterraglia/ decalcomania
Unità di misuracm
Altezza9
Larghezza13
Profondità9.5
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoTazza da colazione di orma trococonica di colore bianco decorata con una ascia celeste lungo il bordo interno e, lateralmente sul corpo, con una vignetta policroma ovale illustrante un gaucho in atto di lanciare le bolas a caccia di struzzi nella prateria argentina.
Notizie storico-criticheLa tazza da bambino si accompagna ad altri due elementi nn. inv. 298 2920 a ormare un servizio da bambino eseguito in terraglia bianca decorata con decalcomanie illustranti in modo antasioso la vita del gaucho argentino a caccia di struzzi nella prateria. Sulla tazza in particolare si a rierimento alla caccia con le bolas che sono costituite da una lunga cinghia di cuoio alle cui estremitá sono allacciate pesanti palle di pietra. Il cacciatore le agita nell¿aria con un movimento rotatorio gettandole poi con molta perizia in direzione alla selvaggina. La cinghia si arrotola violentemente nel collo o nelle gambe dell¿animale che stramazza al suolo. Avevano tre tipi di boleadoras: quella con due palle di pietra o anche metalliche era usata per cacciare gli struzzi o nandù struzzi americani. Nel disegno stilizzato e molto colorato per attirare l'attenzione dei bambini vi sono delle strette ainità con le tipologie disegnative presenti nei contemporanei umetti e cartoni animati per l'inanzia. Vista la peculiarità dei soggetti è probabile che questo tipo di produzione vada inquadrata nel periodo immediatamente seguente l'apertura nel 952 del nuovo stabilimento Porcelanas Verbano a Rosario in Argentina dove per vari anni si traserirono maestranze specializzate lavenesi per avviare la produzione. Tale stabilimento che è tuttora in unzione è l'unica abbrica che produce porcellane in tutta l'Argentina.
Data stato di conservazione2011
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2011
Nome compilatoreCivai Alessandra
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneLenardon Marisa
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittoreR03/ Museo Internazionale Design Ceramico
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQCVHXW+4M


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