Opere d'arte in Lombardia

Codice schedaw1020-00043
Numero catalogo generale02035443
Ente schedatoreR03/ Veneranda Fabbrica del Duomo
Gruppo oggettiscultura
Definizione oggettoscultura
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoSanto con libro chiuso nella mano sinistra
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazionereale
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Reale
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Piazza Duomo, 14
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Veneranda Fabbrica del Duomo
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Museo del Duomo
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)secc. XIV/ XV
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)fine/inizio
Da (datazione dell'oggetto)1390 ca.
A (datazione dell'oggetto)1410 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleAmbito Parleriano
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicamarmo/ scultura
Unità di misuracm
Altezza46.5
Larghezza17
Profondità13.5
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoUomo con capelli senza barba, con veste lunga ino ai piedi. I piedi sono coperti dalla veste. Le maniche della veste sono lunghe. Nella mano sx tiene un libro chiuso che presenta una chiusura inemente decorata. La mano dx è all'altezza del petto rivolta verso il libro chiuso. Sul retro:l'opera si presenta inita, al centro del busto è inserito, in un piccolo alloggiamento, saldato al marmo con piombo, il gancio d'ancoraggio in erro, a sezione quadrata, al quale manca l'anella terminale.
Notizie storico-criticheA causa della scarsità di documentazione e della quantità di scalpellini che lavoravano in quegli anni presso il cantiere risulta pressoché impossibile attribuire l'opera. E' stilisticamente ascrivibile all'ambito della Scuola Tedesca che lavorò presso la abbrica tra il 390 e il 40.Attraverso conronti stilistici si potrebbe avvicinare alla bottega dei Parler. La presenza dei Parler al Milano è testimoniata dal 392. Appaiono similari il modo di deinire i tratti isiognomici del viso: i capelli il contorno degli occhi le pupille e la linea della bocca inarcata verso il basso. Si riconosce la medesima isionomia con i mezzi busti di Praga di Peter Parler. La dolcezza della orma dei panneggi tradisce un inluenza delle maestranze italiane.Immediata il conronto con la testa virile del Museo attribuita dalla Bossaglia all'ambito Parleriano.cr cin. 75 .
Data stato di conservazione2010
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2010
Nome compilatoreAnselmi Camilla
Specifiche ente schedatoreR03/ Veneranda Fabbrica del Duomo
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBenati Giulia
Data trascrizione2010
Nome trascrittoreGiudice, Chiara
Ente trascrittoreR03/ Veneranda Fabbrica del Duomo
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF57R+CP


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