Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | w1020-00102 |
Numero catalogo generale | 02035498 |
Ente schedatore | R03/ Veneranda Fabbrica del Duomo |
Gruppo oggetti | scultura |
Definizione oggetto | scultura |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | sacro |
Identificazione soggetto | Profeta con turbante |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Milano |
Comune | Milano |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | reale |
Denominazione edificio di collocazione | Palazzo Reale |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Piazza Duomo, 14 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Veneranda Fabbrica del Duomo |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | Museo del Duomo |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XV |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | seconda metà |
Da (datazione dell'oggetto) | 1450 post |
A (datazione dell'oggetto) | 1500 ante |
Autore/Nome scelto | |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | ambito lombardo |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | marmo/ scultura |
Unità di misura | cm |
Altezza | 77 |
Larghezza | 23 |
Profondità | 18 |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | La statuetta rappresenta un giovane inturbantato. Nella posizione del busto la linea di composizione asseconda il chiasmo della mani e delle gambe: le prime paiono arretrate, e incrociate le seconde, in posizioni alterne. L'abbigliamento del personaggio, che potremmo genericamente deinire un Proeta, è composto da un turbante arrotolato sul capo, un mantello chiuso sotto al collo da un grosso ermaglio ovale, casacca a calzoni. Il trattamento del panneggio, che in alcune delle parti superiori è caratterizzato da ampi solchi dal proilo arrotondato, muta nella parte ineriore per assumere quell'aspetto cartaceo che si riconosce in alcune statue della seconda metà del secolo XV. In andamento opposto alla linea disegnata dal corpo, a delineare un altro incrocio all'interno della igura, vi è il cartiglio srotolato, che il giovane sorregge all'altezza del bacino. Sul retro l'opera si presenta pressoché completata salvo nella initura ultima della supericie. |
Notizie storico-critiche | Non sono molti gli spunti oerti dalla letteratura critica su questo Proeta. Poco inatti possiamo dire oltre ad ovvie osservazioni di cronologia e stile. Si tratta di una statuetta proveniente con tutta probabilità dall'interno della cattedrale ipotesi ormulata sulla base dello stato di conservazione in quanto mancano documenti speciicamente rieribili alla statua in esame e da collocare intorno alla metà del secolo XV. Come già notato da Rossana Bossaglia 973 è limitante ridurre la scuola del Quattrocento lombardo esclusivamente ai nomi dell'Amadeo e del Mantegazza consci dell'alto numero di lapicidi presenti in cantiere tuttavia alcuni dettagli del panneggio potrebbero ricondurre la realizzazione dell'opera ad un momento successivo l'arrivo della maniera mantegazziana nel cantiere del Duomo pur nella consapevolezza che si tratta di un'adesione supericiale al nuovo modello con caratteristiche proprie della statuetta che si presentano uniche all'interno delle collezioni del Museo e che per ovvie questioni di reperibilità è diicile accostare per ora ad altre statue della Cattedrale. Il modello di panneggio studiato nella parte alta del busto diversamente dalla parte ineriore le pieghe ampie e verticali dal proilo morbido e l'increspatura sottostante riconducono a modelli di metà Quattrocento anche in pittura C. Braccesco Annuciazione Louvre le cui consonanze con la scultura anche in rierimento alla Certosa di Pavia sono riconducibili ad uno stesso ambiente ed orientamento estetico.Rimangono esclusi da questa ricerca approondimenti sulla particolarità della composizione a chiasmo della statua e dell'abbigliamento del Proeta vagamente rassomigliante il costume orientale. |
Data stato di conservazione | 2010 |
Stato di conservazione | discreto |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2010 |
Nome compilatore | Anselmi Camilla |
Specifiche ente schedatore | R03/ Veneranda Fabbrica del Duomo |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Benati Giulia |
Data trascrizione | 2010 |
Nome trascrittore | Giudice, Chiara |
Ente trascrittore | R03/ Veneranda Fabbrica del Duomo |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQFF57R+CP |
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