Enciclopedia

affettività, sf. 1 Capacità affettiva. ~ affettuosità. <> indifferenza. 2 Insieme dei sentimenti propri di un individuo. 
I moti dell'animo possono essere gradevoli, come amore, gioia, allegria, o sgradevoli, come odio, paura, rabbia, dolore. Anticamente veniva associata alle passioni, ree di causare turbamenti all'anima. Il primo a studiarne i meccanismi fu Cartesio (Trattato delle passioni dell'anima, 1649). Si deve però attendere fino agli inizi del Novecento per avere una valida teoria scientifica dell'affettività, quando E. Titchener (1909) affermò che i sentimenti hanno molta affinità con le sensazioni elementari e, come queste ultime, tendono ad attenuarsi con l'abitudine. Successivamente, la scuola psicoanalitica studiò l'affettività nell'ambito più vasto dell'incoscio e quella behaviourista (studio del comportamento) ne valutò le cause, mettendole in relazione con gli stimoli ambientali. La moderna psicoterapia ritiene che i disturbi a carico dell'affettività (depressione o eccitamento a livelli patologici) siano alla base di quasi tutte le malattie mentali. 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)