Enciclopedia

Quàttro Fiùmi, fontàna déiFontana romana disegnata dal Bernini e fatta costruire nel 1651 da papa Innocenzo X. Al centro della fontana si erge un obelisco egizio, fatto trasportare dal Circo di Massenzio sulla via Appia. Il nome della fontana deriva dal fatto che le statue alla base dell'obelisco raffigurano allegoricamente i quattro fiumi più importanti allora conosciuti: il Gange (che simboleggia l'Asia), il Danubio (Europa), il Nilo (Africa) e il Rio della Plata (America). Il gigante che raffigura il Gange ha il volto velato, per indicare che le sue sorgenti non erano allora note. Secondo una leggenda popolare, il Bernini volle caricare di significati polemici la sua opera, nei confronti del suo rivale Borromini: infatti, il Gange avrebbe il volto velato per non vedere la vicina chiesa di Santa Maria in Agone, progettata appunto dal Borromini. La mano tesa a protezione del volto del gigante che raffigura il Rio della Plata vorrebbe invece significare la paura che la chiesa del Borromini potesse crollare. Tuttavia, queste dicerie sono prive di ogni fondamento, in quanto il Bernini terminò la fontana dei fiumi due anni prima che il Borromini iniziasse i lavori alla chiesa (1653-1657). 


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)