Punti di interesse turistico della regione Lazio
| Categoria | POI |
| Titolo | Vulci - Mosaico 1 |
| Indirizzo | |
| Plus codes | 8FJHCJ9H+RV |
| Periodo | |
| Descrizione | Nato con lo scopo di rendere più resistente e impermeabile il pavimento, nell’Egeo il mosaico sostituisce l’impiego dei tappeti: la sua realizzazione, tuttavia, prevede l’impiego di ciottoli. Tra IV e III secolo a. C. la millenaria tradizione del pavimento in ciottoli viene migliorata in Grecia, introducendo l’uso di cubetti di marmo, onice e altre pietre, garantendo così superfici meno sconnesse. Nel giro di qualche decennio si giunge alle tessere: si afferma così il mosaico per come lo conosciamo oggi.Con i Romani il mosaico esprime tutte le sue potenzialità non soltanto dal punto di vista pratico e funzione, ma anche estetico e artistico: accanto a mosaici in tessere bianche e nere si diffondono composizioni policrome di indubbia eleganza. Nel corso dei decenni il mosaico non coprirà soltanto i pavimenti, ma sarà utilizzato per decorare pareti e soffitti, dando origine a veri capolavori |
| Fonte dei dati: | Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu |
| Licenza: |  |
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