Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPalazzo
TitoloMunicipio
Indirizzo04100 Lazio Lt Piazza del Popolo Piazza
Plus codes8FHJFW83+R9
Periodosec. XX (1900-1999 d.C.)
DescrizioneL’origine e la storia del Palazzo Municipale di Latina sono profondamente legate alle vicende che hanno dato vita, nel 1932, a Littoria (nome poi cambiato in Latina nel 1945), nell’ambito dell’opera di bonifica delle Paludi Pontine decisa dal regime fascista.Il palazzo comunale, che sorge al centro del nucleo ottagonale sul quale la città è stata progettata, fu costruito dall'Opera Nazionale Combattenti, su progetto dell’architetto Oriolo Frezzotti. Concepito come il cuore dell'attività politica e amministrativa di Littoria, aveva il compito di richiamare i valori di grandezza e potenza che il regime voleva trasmettere, allo scopo di suscitare entusiasmo e partecipazione nella popolazione.Dal balcone del Municipio, il 18 dicembre 1932, fu lo stesso Mussolini a inaugurare la neonata città. L’edificio è affiancato dalla Torre civica, alta 32 metri, sulla cui sommità è fissata l’asta portabandiera mentre la cella campanaria custodisce una campana disegnata dallo stesso architetto Frezzotti.Il palazzo è a due piani ed ha una facciata contornata da un portico. All’interno è presente un ampio giardino al centro del quale è posta una statua in bronzo di Dafne (1923) opera dell'artista E. Mayo, donata nel 1933 dalle Confederazioni Fasciste dei Datori di Lavoro e dei Lavoratori.Il piano terra è stato occupato per anni dalla Galleria d'Arte Moderna, inaugurata nel giugno 1936, mentre al piano superiore erano ospitati gli uffici comunali, la sede del Partito Nazionale Fascista e le organizzazioni sindacali.Il secondo dopoguerra ha visto la rimozione dal palazzo dei simboli e delle decorazioni che, soprattutto nella facciata principale, ricordavano l’epoca fascista.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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