Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseArchitettonico
TitoloIl dormitorio di san Bonaventura nel santuario di Greccio
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PeriodoXIII seecolo
DescrizioneUna piccola scala conduce al piano superiore del santuario di San Francesco a Greccio, dove si conserva la struttura del cosiddetto “dormitorio di San Bonaventura” la cui origine è ascrivibile al XIII secolo, ossia all’età in cui Bonaventura da Bagnoregio era Ministro Generale dell’Ordine. Il dormitorio, che non esisteva al tempo di Francesco è interamente rivestito in legno ed è composto da un lungo e stretto corridoio su cui si affacciano le celle dei frati; una di esse ospitò San Bernardino da Siena. La struttura dimostra come, subito dopo la morte del Santo, a Greccio si fosse già insediata una comunità di frati. E fu proprio a Greccio che i “compagni”, cioè i frati che furono più vicino a Francesco negli ultimi anni della sua vita, si ritirarono a vivere dopo la sua morte, facendo del posto il “luogo della memoria”: frate Leone, frate Angelo e frate Rufino vivevano qui, nel ricordo di Francesco. Nel 1244 il capitolo generale dell’Ordine chiese a tutti coloro che avessero dei ricordi di Francesco di inviarli al Ministro Generale per procedere alla redazione di una nuova Vita. I compagni risposero raccogliendo un vero e proprio dossier di ricordi, che inviarono insieme a una famosa lettera, scritta a Greccio nel 1246, cioè venti anni esatti dopo la morte di Francesco.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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