Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaAbazia
TitoloChurch of San Domenico
Indirizzo03039 Lazio Fr Viale San Domenico Via
Plus codes8FHMPH4R+4X
Periodosec. X (1000-1099 d.C.)
DescrizioneL’abbazia cistercense di San Domenico di Sora è collocata alla confluenza del fiume Fibreno col fiume Liri, sulle rovine della villa natale di Marco Tullio Cicerone. Fu eretta intorno al 1029 in onore della Santa Vergine Maria dal longobardo Pietro, Signore di Sora e di Arpino, ad espiazione dei suoi peccati. Nella riconsacrazione del 1104, al titolo di “Beata Maria Vergine”, papa Pasquale II aggiunse quello di “San Domenico”. L’abbazia ebbe un periodo di grande sviluppo durante il medioevo, aveva proprietà dislocate in molte zone e fu visitata da diversi pontefici e dall’Imperatore Federico II. Dopo due secoli di vita monastica, nel 1222 fu unita giuridicamente all’Abbazia di Casamari e ai benedettini si sostituirono i cistercensi. Con il passaggio ai Commendatari nel XVI secolo per l’abbazia iniziò un periodo di decadenza che portò alla chiusura della chiesa al culto religioso nel 1652. Venne riaperta solamente nel 1831 grazie all’abate commendatario di Casamari, Sergio Micara. La chiesa originaria era a tre navate con tre absidi sul fondo, presbiterio rialzato e volte a crociera. La facciata si caratterizzava di un solo ingresso centrale, con stipiti composti da blocchi decorati a basso rilievo e in alto un elegante rosone. La cripta, appartenente a questa prima fase, presenta basse volte sostenute da 16 colonne. Agli inizi del XVIII secolo l’abbazia subì dei rifacimenti, venne modificato l’ingresso alla cripta, la facciata fu risistemata e vennero aggiunti due ingressi laterali. Nell’area dell’abbazia sono conservati molto reperti romani, provenienti dalla locale necropoli, diversi frammenti di fregi dorici, presenti nel cortile del Monastero e sul muro destro della Chiesa, sono inoltre visibili anche urne cinerarie. Secondo la tradizione, qui vi sarebbe stata la casa paterna di Cicerone, poi trasformata in villa, ma secondo un’altra tesi Cicerone sarebbe nato presso la vicina Carnello.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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