Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloBorgo Medievale - Campodimele
Indirizzo
Plus codes8FHM9GQJ+V4
Periodoetà medievale-moderna
DescrizioneIl borgo è arrampicato su un colle a 647 m tra una cerchia di monti nei pressi del punto di contatto tra la catena Ausona e Aurunca. All’interno delle mura medievali, il tessuto urbano ha una struttura omogenea e compatta, con vicoli stretti e gradinate ed è dominato dalla chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. Posta nel punto più alto del paese, la chiesa a tre navate, conserva pregevoli tele de Cinquecento e un quadro con S. Michele Arcangelo di Antonio Sicurezza (1956). In Piazza del Municipio si può ammirare “l’albero della libertà”, qui piantato per commemorare la Rivoluzione Francese in occasione del suo primo centenario. Il borgo sorge sulle rovine di Apiola, città latina famosa per gli allevamenti di api per la produzione di miele, da cui il toponimo “Campus Mellis”. L’abitato fortificato, di origine longobarda (VII secolo d.C.), è stato ampliato e rifortificato nell’XI secolo ad opera del monastero benedettino di Montecassino, cui apparteneva, in funzione di controllo dei collegamenti stradali lungo la Valle del Liri. A Ferdinando II di Borbone si deve la costruzione di alcune chiese, di cui inaugurò personalmente i lavori. Nell’Ottocento, il suo territorio, ricco di fitti boschi, è stato rifugio di numerosi briganti.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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