Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaCastello
TitoloPalazzo del principe_Fondi
Indirizzo
Plus codes8FHM9C5H+2F
Periodoetà medievale
DescrizioneIl palazzo, detto anche baronale, è costituito da un corpo centrale rettangolare con torri cilindriche su tre degli angoli. L’edificio, costruito in più fasi, ingloba le antiche mura urbiche e, in origine, doveva formare un tutt’uno con il vicino castello, essendo uniti da un arco che costituiva l’accesso alla città in direzione di Napoli. Alcuni dettagli architettonici, tra i quali una porta e alcune finestre, mostrano accenti tipici dell’architettura catalana, dovuti alla nazionalità dell’architetto Matteo Forcimanya, cui Onorato II Caetani commissionò l’opera, intorno al 1466. Nel XVI secolo, il palazzo fu sede della splendida corte di Giulia Gonzaga, moglie e poi giovane vedova di Vespasiano Colonna. Durante questo periodo la residenza guadagnò l’appellativo di “piccola Atene”, per gli eventi culturali in esso organizzati. Dal 1861 al 1931 fu adibito a carcere e, grazie a restauri recenti, in alcuni ambienti è possibile osservare graffiti con disegni e scritte di prigionieri. Oggi la struttura ospita il museo civico archeologico, una sala convegni e un’aula per il consiglio comunale.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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