Novità: RetroNews - emeroteca digitale dal 1668 ad oggi
Punti di interesse turistico della regione Lazio
Categoria | POI_InteresseArchitettonico |
Titolo | Ancient refectory of the Sanctuary |
Indirizzo | |
Plus codes | |
Periodo | |
Descrizione | Immediatamente dopo il Natale del 1223 Greccio divenne uno dei principali «luoghi della memoria» di Francesco. La sua liturgia e la sua predicazione si rivelarono già per i suoi contemporanei come avvenimenti santi, e il luogo in cui erano avvenuti divenne già all’epoca un posto da preservare nel suo ricordo. Greccio assunse così l’aspetto e la valenza di un vero e proprio «santuario», cioè il luogo dell’incontro tra Dio e gli uomini. Alcuni frati si stabilirono sul posto e, con l’aiuto di messere Giovanni Velita, che era dominus del luogo costruirono una chiesetta. Come avveniva generalmente nei complessi monastici vi sistemarono attorno i locali per la vita comune, occupando in gran parte le piccole grotte che erano state utilizzate in precedenza dallo stesso Francesco: da allora in frati non hanno mai più abbandonato il luogo. È per questo motivo che, ripercorrendo in silenzio gli spazi del santuario di Greccio, si può avere un’idea della vita di quei primi frati e di quelli che li seguirono nel corso dei secoli. Addentrandosi nel corridoio sulla destra della grotta del presepe si trova, sulla sinistra, lo spazio in cui i primi confratelli cucinavano e consumavano i pasti comuni, una specie di primitivo refettorio. |
Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)