Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseArchitettonico
TitoloMura serviane di piazza Manfredo Fanti
Indirizzo00185 Lazio Roma Piazza Manfredo Fanti Piazza
Plus codes8FHJVGX3+86
PeriodoIV-I sec. a.C.
DescrizioneVerso la fine del XIX secolo, in occasione degli sterri eseguiti per la costruzione del nuovo quartiere Esquilino, nell'area di piazza Manfredo Fanti venne in luce un muro lungo 35 metri, costituito da un doppio filare di blocchi di tufo di Grotta Oscura. Nella struttura è possibile identificare un tratto delle Mura Serviane al quale è anteposta, ad una distanza di circa sette metri, la fossa dell'aggere profonda oltre 18 metri. All’interno del muro è presente una costruzione semicircolare, probabilmente una camera di manovra per macchinari bellici o per lo stazionamento del corpo di guardia. A partire dall'età augustea una serie di murature si addossarono alla cinta muraria. Il più antico di questi edifici, in opera reticolata, è costituito da una fila di ambienti, dotati di una nicchia sul lato di fondo, che si affacciavano originariamente su un cortile porticato, per i quali è stata ipotizzata la funzione di sede di un collegio o corporazione forse collegata al vicino macellum Liviae. I lavori di costruzione del quartiere moderno portarono alla distruzione di buona parte del complesso archeologico. Un tratto del muro venne compreso nell'area della piazza, come arredo scenografico del giardino dell'Acquario Romano, mentre i blocchi posti all'interno del nucleo, meno visibili, vennero asportati ed utilizzati come materiale da costruzione per i vicini cantieri edilizi.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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