Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaEdificioReligioso
TitoloSan Sebastiano
Indirizzo00178 Lazio Roma Via Appia Antica Via
Plus codes8FHJVG48+66
PeriodoIV-XVII sec.
DescrizioneIl complesso che sorge sul lato destro della via Appia Antica, circa un miglio fuori dalla porta omonima, è il risultato di numerosi interventi effettuati nel corso dei secoli sull'originaria basilica paleocristiana. La chiesa costituiva una delle tappe principali dei pellegrinaggi, in particolare di quello relativo alle Sette basiliche. L'edificio originario, a tre navate con deambulatorio, fu eretto con funzione cimiteriale nella prima età costantiniana, presso la tomba del martire Sebastiano, le cui spoglie si trovano in un ambiente ipogeo posto sotto la navata centrale, nonché nel luogo dove, dalla metà del III secolo, si veneravano gli apostoli Pietro e Paolo.L'aspetto degli edifici che si sono succeduti nel corso dei secoli è in gran parte ricostruibile grazie alle fonti. Il complesso attuale è composto dalla chiesa e dall'annesso monastero: la chiesa, ad una sola navata, occupa l'area di quella centrale della basilica costantiniana, ed è il risultato dei restauri promossi all'inizio del seicento dal Cardinale Scipione Borghese (1605-1633). Presenta una facciata a due ordini sovrapposti, sormontata da un frontone: il livello inferiore è costituito da un portico a tre arcate sorrette da coppie di colonne; l'ordine superiore presenta quattro coppie di paraste disposte in asse con le colonne del livello inferiore, che si alternano con tre finestre, delle quali quella centrale è sormontata dallo stemma dei Borghese. Dietro l'abside, addossata al deambulatorio della chiesa più antica, si trova la cd. Platonia, un antico mausoleo di età romana a lungo creduto il luogo della sepoltura degli apostoli Pietro e Paolo, anch'essa interessata dai restauri dell'inizio del XVII secolo, quando fu aggiunto un nuovo ingresso monumentale, sulla facciata posteriore. L'ultimo intervento significativo sulla basilica risale al 1712, ad opera di Clemente XI (Giovanni Francesco Albani 1700-1721), che demolì alcuni ambienti ed eresse la sontuosa cappella dei Santissimi Sacramenti, dedicata a San Fabiano, poi adibita a cappella sepolcrale della famiglia Albani.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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