Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPalazzo
TitoloSalone del palazzo di Ascanio Celso, Nepi
Indirizzo
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Periodo1545 - 1550
DescrizioneIl salone principale del palazzo di Ascanio Celso è interamente decorato. Un ricco fregio dipinto, coevo alla realizzazione dell’edificio, corre sulla parte alta delle quattro pareti, al di sopra delle finestre, ed è tagliato superiormente da un soffitto “a regolo per convento”, con cassettoni dipinti, di epoca successiva. Di epoca successiva sono anche il tendaggio dipinto a trompe-l’œil che orna la parte inferiore del salone e il finto rivestimento marmoreo della zoccolatura. La decorazione è completata da un camino monumentale. Il fregio, databile tra il 1545 e il 1550, e quindi di epoca “farnesiana”, è costituito da 12 riquadri dipinti a “grottesche”, divisi da personaggi poggianti su finte mensole e incorniciati in basso da festoni di frutta: vi sono raffigurati condottieri, uomini illustri (tra i quali si identifica il poeta Virgilio con la corona d’alloro e il rotolo delle sue opere in mano) divinità e figure allegoriche. I riquadri a “grottesche” sono di varia natura: ci sono scene “all’antica” (in particolare quella con il sacrificio di un torello tra due sacerdotesse dove in basso campeggia l’iscrizione “ASCANIVS CELSVS”), scenette mitologiche, “piatti” ovali a monocromo rosso con scene tratte dall’Eneide e “piatti” ovali con cornice polilobata contenenti piccole vedute di fantasia.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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