Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloStrada Felice
Indirizzo00187 Lazio Roma Via Sistina via
Plus codes8FHJWF4M+99
PeriodoXVI sec.
DescrizioneNel programma organico di realizzazione del progetto urbanistico voluto da papa Sisto V (Felice Peretti 1585-1590) e del quale in parte si conserva la descrizione del progettista Domenico Fontana, la realizzazione della via Felice, lunghissimo rettifilo della lunghezza di due miglia, fu uno degli interventi di maggiore significato. La nuova strada, corrispondente alle attuali Via Sistina– via Quattro Fontane – via Depretis – via Carlo Alberto- Piazza Vittorio –via Conte Verde- via Santa Croce in Gerusalemme, collegava Trinità dei Monti con Santa Maria Maggiore e poi Santa Croce in Gerusalemme, attraversando i colli del Pincio, Quirinale, Viminale, Esquilino e Celio. Il percorso era segnato nei punti nodali da obelischi, come quello al centro del sistema, di Santa Maria Maggiore. Un progetto, mai realizzato, prevedeva da Trinità dei Monti un prolungamento che doveva portare la via fino a piazza del Popolo, consentendo il collegamento diretto, nella logica della città rinascimentale, tra le due principali porte urbane del tempo, porta del Popolo accesso verso nord (Firenze) e porta Maggiore, verso sud di grande importanza nei collegamenti verso il sud (Benevento e Napoli), a causa dell’inagibilità di parte della via Appia. A metà della via Felice, la basilica di Santa Maria Maggiore, al centro del sistema urbanistico radiale sistino. La strada Felice incrociava la strada Pia all’attuale piazza delle Quattro Fontane, dove il primo intervento architettonico dopo l’apertura nella nuova strada fu la costruzione di palazzo Mattei a partire dal 1588. Oggi resta la memoria della grandiosa realizzazione nella denominazione del primo tratto della direttrice, via Sistina, dal nome di Sisto V.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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