Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloQuartiere gli Illiri – San Girolamo degli Schiavoni
Indirizzo00186 Lazio Roma Via di Ripetta Via
Plus codes8FHJWF4G+26
PeriodoXVI sec.
DescrizioneIl quartiere, primo della Roma rinascimentale ad essere urbanisticamente suddiviso in lotti predefiniti, fu costruito per alloggiare i cristiani profughi dall’Illiria, invasa dagli Ottomani di Maometto II a partire dal pontificato di Sisto IV. IL settore comprendeva tre lunghi isolati tra l’approdo di Ripetta, dopo sorgerà la struttura portuale monumentalizzata agli inizi del Settecento, e la direttrice di via del Campo Marzio (via del Leoncino). Gli isolati regolari erano delimitati dalle vie dell’Arancio e del Melangolo (sulle quali si allineerà in seguito il palazzo Borghese), via dei Macelli (poi Tomacelli), via del Grottino e via degli Schiavoni (corruzione del nome Slavoni). Al centro, la piazza monte d’Oro.Sul fiume, in posizione centrale rispetto ai tre isolati, sorse la chiesa di San Girolamo degli Schiavoni, oggi dei Croati.Edificata già nel XV secolo, sul luogo di una chiesetta concessa da Niccolò V (Tomaso Parentucelli 1447-1455), a cui era connessa un ospizio e un ospedale, la chiesa fu ricostruita per volere del Cardinale Peretti nel 1570, poi salito al soglio pontificio con il nome di Sisto V (Felice Peretti 1585-1590) da Martino Longhi il Vecchio (1534-1591) intorno al 1589, che realizzò la facciata tardo rinascimentale in travertino a due ordini, con portale affiancato da due coppie di grandi nicchie. L’interno fu decorato con marmi di spoglio recuperati dalla demolizione del Settizonio. All’interno, finta cupola dipinta da Andrea Lilio (1555-1610). Nella monumentalizzazione del porto di Ripetta di Alessandro Specchi, la facciata della chiesa assunse in ruolo di fondale scenografico, assieme agli edifici adiacenti.L’interno quartiere fu completamente demolito alla fine degli anni Trenta, isolando le chiese di San Girolamo e la vicina chiesa San Rocco, in funzione della ristrutturazione della zona nell’area del Mausoleo di Augusto.Martino Longhi il Vecchio - 1534-1591

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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