Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI_InteresseCulturale
TitoloTeatro d’Alibert
Indirizzo00187 Lazio Roma 2 Via Alibert Via
Plus codes8FHJWF4J+XC
PeriodoXVIII-XIX sec.
DescrizioneCostruito tra il 1716 e il 1718 da Antonio d’Alibert figlio di Giacomo che aveva fatto realizzare il più antico Teatro Tor di Nona (poi Teatro Apollo), era un teatro di legno sorto sul luogo di una sala per il gioco della pallacorda nata nel 1660. Il teatro era situato tra via del Babuino e via Margutta. Intorno al 1720 fu ampliato e denominato teatro delle Donne. Specializzato nel repertorio operistico, vi si esibirono celebri castrati del tempo, come il Farinelli (Nicola Broschi). Nel 1808 un allestimento dell’architetto Giuseppe Valadier in onore di Gioacchino Murat trasformò la platea in una sala reale dominata dal baldacchino del re. Nel 1846 il teatro ospitò un grande banchetto che celebrava l’elezione del papa Pio IX (Giovanni Maria Mastai Ferretti 1846-1878). Dopo l’acquisto di Alessandro Torlonia, proprietario anche del teatro Apollo, già teatro Tor di Nona, la vecchia struttura lignea fu sostituita da una in muratura nel 1861, con un grandioso palcoscenico che accolse anche esibizioni circensi. L’ultima rappresentazione che si tenne fu la pantomima del 15 febbraio 1863 del Pulcinella Vitale della Compagnia Drammatica Napoletana insieme a quella acrobatica dei Fratelli Chiarini. L’ultimo quadro della serata culminava in uno spettacolo pirotecnico, possibile causa (con forte sospetto di dolo) dell’incendio violento che si sviluppò, distruggendo il teatro mai più ricostruito.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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