Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPalazzo
TitoloPalazzo Fieschi
Indirizzo00186 Lazio Roma 17 Corso Vittorio Emanuele II via
Plus codes8FHJVFXC+25
PeriodoXV-XIX sec.
DescrizioneIl palazzo fu costruito nel XV secolo dal ligure Urbano Fieschi, conte di Lavagna e ampliato dal fratello Nicola. Originariamente l’edificio era disposto su tre piani e fiancheggiato da due torri, una delle quali con altana, come riportato nella cartografia seicentesca. Venduto prima ai Savelli, fu poi acquistato da 1579 da Gregorio XIII (Ugo Boncompagni 1572-1585) per il figlio Giacomo Boncompagni duca di Sora. Il Vasari assegnava il progetto del palazzo a Donato Bramante, ma oggi si tende ad attribuire il disegno dell’edificio ad un architetto rinascimentale che si ispirò al celebre artista, forse un suo allievo. Al piano terra, le finestre ad arco sono fiancheggiate da lesene e sormontate da timpani centinati e triangolari, alternati. Al secondo piano, si aprono finestre riquadrate e architravate. Nel XVII secolo il palazzo ospitò l’Accademia dei Quiriti. Divenuto proprietà statale dopo il 1870, fu demolito in parte per l’apertura del terzo tronco di corso Vittorio Emanuele II, tra il 1888 e il 1889 e ricostruito in forme identiche, ma in posizione arretrata, con il prospetto lungo la nuova via. La facciata sul vicolo Savelli conserva l’impianto originario quattrocentesco.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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