Punti di interesse turistico della regione Lazio
| Categoria | POI_InteresseCulturale |
| Titolo | Clivus Victoriae |
| Indirizzo | |
| Plus codes | |
| Periodo | III sec. a.C. |
| Descrizione | L’antico Clivus Victoriae, noto da testimonianze epigrafiche e letterarie, deve il suo nome alla presenza del tempio della Vittoria, fatto erigere da Lucio Postumio Megello nel 294 a.C.. sul colle palatino, benché il tracciato stradale sia certamente più antico. La via costituiva un importante collegamento tra il fronte settentrionale del Palatino e quello meridionale e attraverso una scala conduceva al Velabro.Il percorso puntuale della strada è tuttora incerto, anche a causa dei crolli del margine occidentale del colle che rendono difficile ricostruirne il tracciato. La via iniziava nell’angolo occidentale del Palatino, dove il tratto che costeggiava il tempio della Magna Mater e della Vittoria si congiungeva al percorso delle Scale Caci che conducevano alla sottostante Valle Murcia. La via era inglobata all’interno delle sostruzioni della platea del tempio, diventando quasi un percorso coperto (via tecta) interno al santuario. In età imperiale la strada fu inserita nel margine occidentale del complesso della residenza imperiale nota come Domus Tiberiana, dove correva all’incirca parallela alla via Nova, ma a quota superiore. |
| Fonte dei dati: | Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu |
| Licenza: |  |
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