Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI
TitoloPyrgi - Castello
Indirizzo
Plus codes8FJH2X84+8J
Periodo
DescrizioneL’aspetto attuale del Castello di Santa Severa è il frutto di una millenaria frequentazione umana del sito che, allo stato attuale delle conoscenze, è iniziata circa seimila anni fa.In età storica, nell’area di Santa Severa prende forma l’impianto portuale di Pyrgi, il maggiore porto di Cerveteri e uno dei più importanti del Mediterraneo, a ridosso del quale si sviluppa un abitato di circa 10 ettari.Nel corso del III secolo a. C. i Romani conquistano il litorale e deducono colonie a controllo della fascia costiera: Pyrgi diventa così uno dei più importanti insediamenti sul Tirreno, ben difeso dalle possenti mura che, ancora oggi, sono ben visibili, inglobate nel perimetro del borgo.Pyrgi sopravvive agli sconvolgimenti successivi alla caduta dell’impero romano e al IX secolo si può ascrivere la prima fase del Castellum Sanctae Severae, con la edificazione della Torre Saracena a difesa dell’impianto portuale e del litorale; nel giro di qualche decennio si sviluppa il castello ed il relativo borgo.La prima citazione storica riguardante il Castellum Sanctae Severae risale al 1068, anno della donazione del normanno Gerardo Conte di Galeria in favore dell'Abbazia di Farfa. In seguito il castello passerà ai monaci della Basilica di San Paolo fuori le Mura e ad alcune famiglie nobili romane, come i Tiniosi e i Bonaventura-Venturini. Nel 1482 il Papa Sisto IV concede la Rocca al Pio Istituto del Santo Spirito che, per cinque secoli, (fino al 1980), lo trasforma nel cuore di un'azienda agricola estremamente vasta, visitata da diversi Papi del Rinascimento e dei secoli successivi.Il Castello di Santa Severa, recuperato all'uso pubblico in occasione del Giubileo del 2000, è oggetto di importanti interventi pubblici di restauro.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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