Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI
TitoloTarquinia - Tomba della Nave
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Periodo
DescrizioneLa Tomba della Nave, scoperta nel 1958, è a camera unica con soffitto a doppio spiovente; le pitture sono state staccate nell’anno della scoperta e sono conservate presso il Museo Archeologico di Tarquinia; la tomba della Nave si data intorno al 450 a. C..La scena di banchetto è sviluppata sia nei timpani delle pareti di ingresso e di fondo, sia lungo i quattro muri della camera sepolcrale. La parete di fondo, tuttavia, conserva la raffigurazione in modo più leggibile: tre klinai riccamente apprestate accolgono tre coppie; alle estremità del triclinio centrale due figure di servitori completano la scena.Al di sotto dei triclini sono riprodotti dei fini tavolini con zampa leonine sui quali sono ordinatamente disposte le calzature dei banchettanti.Della parete destra si conservano soltanto i frammenti di una quarta coppia di partecipanti al simposio, anch’essi serviti da uno schiavo; alle spalle di quest’ultimo si snoda un corteo composto da un suonatore, due danzatrici ai lati di un danzatore ed un flautista; tra le figure di questa scena sono inseriti degli alberi privi di foglie.Sulla parete sinistra si nota, inquadrato dalle figure di un servitore e di un suonatore di cetra, un tavolo, o kylikeion, utilizzato per appoggiarvi il vasellame necessario al simposio: due kylikes appese al muro, un’anfora con decorazione geometrica, un cratere a colonnette con scena di centauromachia, una brocca a becco, un lebete su tripode di bronzeo ed altro vasellame restituiscono un’immagine fedele del “dietro le quinte” del simposio. La restante porzione della parete è decorata con la figura che dà il nome alla tomba: in un paesaggio marino molto accurato dominato da una nave a due alberi con l’equipaggio a bordo, vicino alla quale si può notare un’imbarcazione più piccola.La presenza della nave costituisce un caso unico nella pittura funeraria etrusca: imbarcazioni sono note sia nella ceramica dipinta che nelle decorazioni di alcune tombe, ma il tipo di nave da trasporto a due alberi fa la sua prima apparizione. Il significato di questa scena ha una doppia valenza: da un lato richiama, verosimilmente, l’attività del committente della tomba; dall’altro, la nave rientra in quella categoria di mezzi da trasporto che indicano il viaggio nell’oltretomba.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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