Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda1o040-00127
Numero catalogo generale
Ente schedatoreR03/ Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoCRISTO TRA I SIMBOLI DELLA PASSIONE
Titolo soggetto
Nome provinciaVarese
ComuneVarese
Tipologia edificio di collocazionecastello
Qualificazione edificio di collocazionecomunale
Denominazione edificio di collocazioneCastello di Masnago
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Cola di Rienzo, 42
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVI
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)prima metà
Da (datazione dell'oggetto)1500 post
A (datazione dell'oggetto)1549 ante
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito lombardo
Riferimento all'interventoesecutore
Materia e tecnicaaffresco strappato e riportato su tela
Unità di misura
Altezza90
Larghezza120
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggetto
Notizie storico-criticheNel 970 iniziarono i complessi e generali lavori di restauro della chiesa di S. Steano di Bizzozzero. Tali lavori hanno permesso oltre al restauro del ciborio con gli areschi di Galdino da Varese e di quelli del catino absidale di ripristinare le strutture romaniche dell'ediicio stesso che in grave stato di abbandono si pone ora come uno degli esempi più notevoli del romanico varesino. Inatti di particolare interesse è stata la scoperta dell'altare romanico. Questo era ricoperto sul lato rontale e sui ianchi rispettivamente da tre areschi: Cristo tra i simboli della passione e da due pannelli a motivo geometrico v. inv. 3 bis - tris. In epoca più tarda l'altare probabilmente nel XIX-XX sec. venne ricoperto con strutture in laterizio che lasciarono a vista in lunetta soltanto il Cristo. Tolte tali strutture durante il restauro è emerso l'altare originale romanico decorato sui ianchi da due areschi Santo con corona e Sant'Ambrogio dell'XI sec. Dopo lo strappo gli areschi restaurati sono stati depositati ai Musei Civici di Varese. Per quanto riguarda l'esame critico si può avanzare l'ipotesi che il Cristo tra i simboli della passione sia opera dello stesso rescante che eseguì nel 536 nella parte ineriore del catino absidale una Teoria di Santi e Martiri e una Croceissione. Il conronto stilistico tra il Cristo Croceisso degli areschi absidali e il Cristo dell'opera in esame rivela delle analogie anche se alcuni particolari dieriscono come il perizoma e l'aureola. Resta comunque l'attribuzione ad un autore di scarso livello artistico come l'esecutore degli areschi absidali che ripropone un'iconograia legata a schemi quattrocenteschi.
Data stato di conservazione1998
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale
Data compilazione2008
Nome compilatoreVanoli P.
Specifiche ente schedatoreR03/ Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneCassinelli D.
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQCRRH2+QP


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