Novità: Nuova grafica e più fonti per l'aggregatore news
Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | 2o050-00151 |
Numero catalogo generale | 01938551 |
Ente schedatore | R03/ Museo Poldi Pezzoli |
Gruppo oggetti | disegno |
Definizione oggetto | disegno |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | veduta |
Identificazione soggetto | Veduta prospettica |
Titolo soggetto | |
Nome provincia | Milano |
Comune | Milano |
Tipologia edificio di collocazione | palazzo |
Qualificazione edificio di collocazione | |
Denominazione edificio di collocazione | Palazzo Poldi Pezzoli |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Via Manzoni, 12 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Museo Poldi Pezzoli |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | Collezione di disegni di Riccardo Lampugnani |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XIX |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | secondo quarto |
Da (datazione dell'oggetto) | 1834 post |
A (datazione dell'oggetto) | 1841 ante |
Autore/Nome scelto | Caneva Giacomo |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1813/ 1865 |
Riferimento all'autore | attr. |
Denominazione ambito culturale | |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | carta/ matita/ acquerello |
Unità di misura | mm |
Altezza | 195 |
Larghezza | 284 |
Profondità | |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | Carta bianca; acquerello colorato |
Notizie storico-critiche | La precisione della resa della prospettiva e dei dettagli delle architetture l'inserimento delle igurine che animano una scena di mercato consentono l'attribuzione dell'acquerello incompiuto a Giacomo Caneva artista e otograo padovano ormatosi alla Regia Accademia di belle arti di Venezia tra il 834 e il 838 circa dove seguì i corsi di prospettiva con il proessor Tranquillo Orsi ornato e ornamenti. Nel disegno appaiono chiare e anzi preminenti in un contesto ottocentesco romantico la tradizione settecentesca della veduta esatta ottenuta con il ricorso alla camera ottica e quindi l'aderenza alla resa otograica. Questo aspetto è stato riscontrato anche nelle due vedute romane dipinte da Caneva intorno al 855 conservate nel Museo Civico di Padova Dipinti dell'ottocento 999 una delle quali raigurante la piazza antistante il Tempio di Vesta ha un riscontro in un calotipo eseguito pochi anni dopo da Caneva noto come una delle prime documentazioni della otograia italiana. La datazione proposta indica il periodo dall'ingresso di Caneva nell'Accademia di belle arti di Venezia all'anno in cui è attestata la sua presenza a Roma una volta conclusi gli studi Rampin 997. L'acquerello potrebbe essere stato realizzato come esercizio di prospettiva negli anni in cui l'artista si spostava tra Venezia e la città natale dove vivevano i suoi genitori. L'inserimento delle igurine è stato letto come inluenza di Ippolito Cai presente a Venezia negli anni immediatamente precedenti a quelli in cui vi studiò Caneva Banzato in Dipinti dell'ottocento 999 e poi suo amico e rivale a Roma Pirani 2003. Il disegno documenta anche un particolare della storia urbanistica di Padova: oltre all'aspetto delle case sui due lati davanti al Palazzo della Ragione la torre del comune coronata da una cupola alla cui sommità si trovava una statua della Giustizia elementi asportati nel restauro ascista della torre del 939. Due oto in b/n del disegno sono conservate nell'album D6 800-900 di Riccardo Lampugnani. |
Data stato di conservazione | 2007 |
Stato di conservazione | buono |
Condizione giuridica | proprietà privata |
Data compilazione | 2007 |
Nome compilatore | Iato Valeria |
Specifiche ente schedatore | R03/ Museo Poldi Pezzoli |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Di Lorenzo Andrea |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQFF59R+9H |
Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)