Novità: Scacchi - una partita tra campioni scelta a caso

Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2o050-00218
Numero catalogo generale01967152
Ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Gruppo oggettidisegno
Definizione oggettodisegno
Numero oggetti
Categoria generale soggettogenere
Identificazione soggettoScena di caccia
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionePalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Poldi Pezzoli
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Manzoni, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Poldi Pezzoli
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione di disegni di Riccardo Lampugnani
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)secondo quarto
Da (datazione dell'oggetto)1830 ca.
A (datazione dell'oggetto)1837 ante
Autore/Nome sceltoMigliara Giovanni
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1785/ 1837
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicacartoncino/ acquerello
Unità di misuramm
Altezza160
Larghezza453
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoil cartoncino è stato in parte graito dall'autore per ottenere puntini chiari sul ondo nero ad acquerello
Notizie storico-criticheNel Museo Civico di Alessandria è conservato un disegno preparatorio per questo acquerello Studio per Ritrovo di caccia proveniente dal lascito di Teodolinda Migliara Gozzoli-Rosci 977 n. 05. L'acquerello citato insieme ai numeri di inv. 4680 e 4682 nell'inventario del 853 della collezione Gargantini Inventario 853 n. 6 a parte della produzione tarda di Migliara e il soggetto non rientra nell'ambito della pittura di genere nè in quello alla iamminga nel quale il pittore divenne amoso in dagli anni venti. E' raigurata inatti una scena di vita moderna contemporanea della classe aristocratica o alto-borghese. Lo stile rimanda a inluenze inglesi che sono state motivate ipotizzando la conoscenza da parte di Migliara di stampe inglesi per esempio di Bonington Pittaluga 954. Per lo stile la tecnica l'impaginazione della scena il oglio è vicino ad un altro acquerello a colori e non monocromo come i tre della collezione Gragantini irmato e datato 833 iera di cavalli già nella collezione Carmen errero di Torino per il quale Migliara utilizzò alcuni disegni eseguiti dal vero nella piazzetta con la ontana di Modane durante il viaggio in Savoia e Piemonte compiuto nell'agosto-settembre 832 Gozzoli-Rosci 977 cat. LVI p.476. Nel 832 il collezionista torinese Pietro Baldassarre errero epose alla mostra triennale del Valentino il piccolo dipinto a olio La partenza per la caccia a noi noto solo dalla riproduzione in Mensi 937 con il titolo Ritrovo di caccia tav. LXXV: il soggetto lo stile e le piccole dimensioni permettono di collegare questo dipinto con l'insieme dei tre acquerelli di Migliara della collezione Gargantini-Lampugnani e in particolare con quello qui catalogato per le orti ainità delle tre igure a cavallo al centro e dell'ambientazione presso una chiesa sullo sondo di un paesaggio montuoso. I tre acquerelli qui catalogati consentono di ipotizzare la requentazione da parta di Giuseppe Gargantini delle Esposizioni dell'Accademia di Brera dove Migliara espose per tutti gli anni venti e ino al 835 tranne che nel 832 con un notevole successo di critica e di pubblico.Di questo acquerello è conservata una oto in bianco e nero nell'album .D. 800 di Riccardo Lampugnani.
Data stato di conservazione2008
Stato di conservazionediscreto
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2008
Nome compilatoreIato Valeria
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDi Lorenzo Andrea
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF59R+9H


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