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Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2o060-00332
Numero catalogo generale01967189
Ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Gruppo oggettidisegno
Definizione oggettodisegno
Numero oggetti
Categoria generale soggettoveduta
Identificazione soggettoVeduta urbana con chiesa e mercato
Titolo soggetto
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Poldi Pezzoli
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Manzoni, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Poldi Pezzoli
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione di disegni di Riccardo Lampugnani
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1820 ca.
A (datazione dell'oggetto)1835 ca.
Autore/Nome sceltoCanella Giuseppe
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1788/ 1847
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicacarta/ matita/ penna/ inchiostro/ acquerellatura
Unità di misuramm.
Altezza305
Larghezza382
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoA matita, penna e inchiostro bruno, acquerello ocra e bruno su carta leggera.
Notizie storico-criticheUna oto del disegno non datata è conservata nell'album Lampugnani D. 6. Sulla cornicetta Riccardo Lampugnani ha annotato un breve appunto: Giuseppe Canella 820.L'attribuzione è senz'altro da conermare: la scena minutamente descritta popolata di vivaci igurette rimanda inatti ad alcuni dei disegni più noti dell'artista e soprattutto a mio avviso alle vedute di piazze e scorci parigini eseguite durante gli anni del soggiorno nella capitale rancese tra il 823 e il 832 e di cui resta testimonianza nel celebre album conservato nelle Civiche Raccolte d'arte milanes cr. M. Pittaluga L'album parigino di Giuseppe Canella in Antichità viva 972 n° pp. 27-34: si vedano in particolare i ogli con la Chiesa di S. Eustachio e l'altro con una scena di mercato assai simili per l'accurata ambientazione architettonica e per lo sguardo acuto quasi iammingo con cui Canella indaga i dettagli di quelle scene di vita quotidiana cr. R. Bassi Rathgeb Il pittore Giuseppe Canella 788-847 Bergamo 945 tavv. XXXIV e XXXV. La piazza ritratta nel disegno Lampugnani non sembra tuttavia rancese: spagnola piuttosto per alcuni particolari di architettura molto ornata e per l'abbigliamento dei personaggi maschili con il caratteristico cappello a alde larghe e cupola alta e stretta. Giuseppe Canella u in Spagna per qualche tempo tra il 820 e il 822; ma di quel periodo della sua attività ben poco si conosce. L'acquerello della collezione Lampugnani potrebbe essere la rielaborazione di qualche anno successiva di un rapido appunto preso dal pittore durante quel suo viaggio spagnolo che lo portò a sostare a Barcellona Valencia Alicante e Madrid.
Data stato di conservazione2008
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2008
Nome compilatoreMonaco Tiziana
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDi Lorenzo Andrea
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF59R+9H


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