Novità: Nuova grafica e più fonti per l'aggregatore news

Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2o090-00061
Numero catalogo generale01967272
Ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Gruppo oggettiscultura
Definizione oggettoscultura
Numero oggetti
Categoria generale soggettodecorazioni e ornati
Identificazione soggettoUomo e animale
Titolo soggettoOguri Hangan
Nome provinciaMilano
ComuneMilano
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazione
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Poldi Pezzoli
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Manzoni, 12
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Museo Poldi Pezzoli
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoCollezione di netsuke di Giacinto Ubaldo Lanranchi
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XIX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)metà
Da (datazione dell'oggetto)1840 ca.
A (datazione dell'oggetto)1860 ca.
Autore/Nome scelto
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturaleambito giapponese
Riferimento all'interventoesecutore
Materia e tecnicaavorio dipinto
Unità di misuramm.
Altezza57
Larghezza45
Profondità20
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoLa composizione mostra Oguri Hangan, iglio di Mitsuhige, daimyo di Oguri nella provinzia di Hitachi, in groppa al suo destriero, i quattro zoccoli del quale sono tutti posati nell'esiguo spazio di una scacchiera go. Il cavaliere ha due spade, mentre l'animale è bardato con sella e gualdrappa.
Notizie storico-criticheComposizioni simili caratterizzano un certo numero di netsuke per lo più datati al XIX secolo. Anche questo esemplare sembra potersi datare alla metà dell'Ottocento. Nonostante alcuni elementi - come l'intaglio caratterizzato da una certa potenza la semplice eicacia dell'inchiostratura di alcuni dettagli e la patinatura che ammorbidisce e illumina i tratti della scena - siano tipici della produzione settecentesca il presente manuatto si piuò considerare come un netsuke-okimono piuttosto che un vero e proprio netsuke soprattutto per la presenza del basamento le cui spigolature mal si adattano al contatto con la delicatezza del tessuto di un abito con il quale il pezzo sarebbe dovuto rimanere in contatto.
Data stato di conservazione2008
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2008
Nome compilatoreMorena Francesco
Specifiche ente schedatoreR03/ Museo Poldi Pezzoli
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDi Lorenzo Andrea
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFF59R+9H


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)

Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it
(attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)