Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda2p020-00177
Numero catalogo generale00000381
Ente schedatoreR03/ Fondo per l'Ambiente Italiano
Gruppo oggettiarredi e suppellettili
Definizione oggettoboccale
Numero oggetti
Categoria generale soggetto
Identificazione soggetto
Titolo soggetto
Nome provinciaVarese
ComuneCasalzuigno
Tipologia edificio di collocazionevilla
Qualificazione edificio di collocazioneprivata
Denominazione edificio di collocazioneVilla Della Porta Bozzolo
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Villa Della Porta Bozzolo
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)prima metà
Da (datazione dell'oggetto)1700 ca.
A (datazione dell'oggetto)1749 ca.
Autore/Nome sceltoFamiglia Chiodo
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autorenotizie secc. XVII/ XVIII
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturalemanifattura savonese
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicamaiolica
Unità di misura
Altezza19.5
Larghezza20
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoVaso con corpo ovoidale su piede espanso, collo cilindrico terminante con bocca ad orlo estrolesso, ansa piatta, versatoio a cannello cilindrico. Decorazione in monocromia turchina su ondo azzurrato con putti e architetture entro paesaggio. Nella zona sottostante l'ansa è dipinta una scena raigurante l'annunciazione. Nella zona mediana la decorazione è interrotta da un cartiglio delimitato da ilettatura all'interno del quale è dipinta la ormula armaceutica.
Notizie storico-criticheVaso da armacia proveniente dalla armacia Barberis attiva in Bistagno Alessandria dalla prima metà del XIX secolo. L'iscrizione testimonia l'originario contenuto del boccale: un medicamento a base di giogiobaSotto la base del boccale è dipinto in monocromia turchina su ondo bianco un marchio a orma di lanterna stilizzata raigurazione del aro di Genova. La marca Lanterna u concessa dal Senato di Genova nel 64 come privilegio alla amiglia dei Grosso di Albissola ma verso la ine del XVII secolo divenne contrassegno della amiglia dei Chiodo di Savona rilevatari della abbrica i quali già utilizzavano un contrassegno simile: una tromba munita di vessillo trasormatasi poi in lanterna.L'oggetto è particolarmente prezioso di ottima qualitàLa tipologia decorativa comunemente chiamata a scenograia barocca si dionde a partire dalla metà del XVII secolo periodo in cui sui vasi di maniattura ligure si cominciano a riprodurre non solo elementi vegetali e animali ma anche igure putti personaggi storici mitoligici biblici... incornciate entro sondi paessaggistici con cieli solcati da nuvole in cui compaiono anche elementi architettonici ville castelli...
Data stato di conservazione2003
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2003
Nome compilatoreAmbrosoli V.
Specifiche ente schedatore
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneDina L.||Maderna V.
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQCWP46+GW


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