Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda3y010-00007
Numero catalogo generale00641773
Ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettoritratto
Identificazione soggettoRitratto della contessa Paolina Faglia vedova Terinelli
Titolo soggetto
Nome provinciaBrescia
ComuneChiari
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazioneprivato
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Faglia-Torri
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Bernardino Varisco, 9
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Pinacoteca Repossi
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoRaccolte d'arte della ondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XX
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1902 post
A (datazione dell'oggetto)1902 ante
Autore/Nome sceltoAndreoli Attilio
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1877/ 1950
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misuracm
Altezza112.2
Larghezza84
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoLa contessa Paolina aglia Terinelli è raigurata al centro della tela, seduta, mentre regge nella mano destra un ventaglio chiuso; indossa un abito azzurro scollato e stretto in vita da una cintura di un azzurro più carico.
Notizie storico-criticheL'opera datata 902 è stata donata alla Pinacoteca Repossi da Ludovico e Giuseppe Terinelli igli della contessa Paolina il 0 ottobre 962; come gli altri ritratti conservati nella pinacoteca a parte della produzione giovanile dell'artista improntata sul realismo lombardo di secondo Ottocento a cui s'aggiungono elementi di più spigliata vivacità desunti dalla pittura milanese della Scapigliatura. D'altro canto in questo ritratto di un anno solo posteriore al Ritratto di Giovanni Mazzotti Biancinelli cr. D00002 l'artista mostra una maggiore libertà di tratto e una migliore padronanza della materia trattata per ilamenti luminosi e intrisa di vibrazioni cromatiche preziosissime. Qui il pittore gioca sul non detto per conerire alla igura un'aura di sospesa delicatezza privilegiando il valore atmoserico del quadro Colusso M. 994 p. 40 non eccedendo né sulla troppa oga espressiva né sul contrasto chiaroscurale esasperato. Al contrario il tono ribassato a ricordare da vicino il Ritratto di Maria Lombardi cr. D00003 con i suoi toni pastello che qui l'artista rinorza matericamente con l'incalzare delle pennellate sugose ma abbreviate quasi concitate nel costruire i volumi e plasmare la sodezza tornita delle carni della aglia descritta nei suoi tratti isionomici con curiosità introspettiva e ingenuo rispetto nel ulmineo istante di una singolare apparizione. Sul retro della tela come ha sottolineato Terraroli 99 p. 50 è ancora visibile l'abbozzo di un altro ritratto emminile probabilmente uno schizzo o un primo abbozzo del ritratto deinitivo.
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionebuono
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2006
Nome compilatoreFusari Giuseppe||Scorsetti Monica
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBianchi Eugenia
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFGWPH+39


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