Opere d'arte in Lombardia

Codice scheda3y010-00010
Numero catalogo generale00641776
Ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Gruppo oggettipittura
Definizione oggettodipinto
Numero oggetti
Categoria generale soggettosacro
Identificazione soggettoMadonna del Rosario
Titolo soggetto
Nome provinciaBrescia
ComuneChiari
Tipologia edificio di collocazionepalazzo
Qualificazione edificio di collocazioneprivato
Denominazione edificio di collocazionePalazzo Faglia-Torri
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione)Via Bernardino Varisco, 9
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione)Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione)Pinacoteca Repossi
Tipologia struttura conservativamuseo
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggettoRaccolte d'arte della ondazione Biblioteca Morcelli Pinacoteca Repossi
Secolo (datazione dell'oggetto)sec. XVIII
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto)
Da (datazione dell'oggetto)1793 post
A (datazione dell'oggetto)1793 ante
Autore/Nome sceltoTeosa Giovanni Battista||Teosa Giuseppe
Ente collettivo/Nome scelto
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore1720/ 1796||1758-1760/ 1848
Riferimento all'autore
Denominazione ambito culturale
Riferimento all'intervento
Materia e tecnicaolio su tela
Unità di misuracm
Altezza216
Larghezza90.5
Profondità
Diametro
Lunghezza
Descrizione oggettoAl centro del quadro si vede la Madonna raigurata in piedi con Gesù Bambino sorretto con il braccio sinistro, mentre con il braccio destro mostra un rosario; ai suoi piedi vi sono due angioletti uno dei quali tiene in mano un altro rosario e l'altro tiene due corone di rose.
Notizie storico-criticheIl dipinto era un tempo la pala dell'altare maggiore della chiesa clarense di Santa Maria maggiore ed è entrato in Pinacoteca con ogni probabilità in seguito alla realizzazione della nicchia dove oggi è ricoverata l'immagine della Madonna con il Bambino scolpita nel 938 da Pietro Repossi. Seppure irmata da Giovan Battista Teosa padre del più amoso Giuseppe la tela era segnalata da Luigi Rivetti che la vedeva ancora in loco in base ad alcuni documenti come opera di Giuseppe e come tale era ritenuta anche da Bianca Spataro e da Marco Tanzi. Al contrario Terraroli non recensisce l'opinione del Rivetti limitandosi a indicare come autore sulla base della sola irma Giovan Battista Teosa e a collocare la tela genericamente attorno agli anni Novanta del Settecento. Al contrario l'indicazione di Rivetti è a tutti gli eetti supportata da documenti che indicano come il giugno 793 venivano pagate 70 lire per la pallettina della Beata Vergine in Coro atta dal Sig. Giuseppe Taosa Archivio Parrocchiale di Chiari Sussidiarie busta: ondiarie Cappellanie assegni e riduzioni di Messe Autentiche di Reliquie Indulgenze Predicatori Legato Baglioni libro: Estratto de Capitali o loro Livelli ed obligazioni della Veneranda Scuola del Santissimo Rosario . 20v; pubblicato in Rivetti 98 p. 0 nota . L'immagine inoltre secondo la testimonianza del prevosto Steano Antonio Morcelli nelle sue manoscritte Memorie della Prepositura Clarense u benedetta ed esposta per la prima volta il 2 giugno 793. Questi documenti oltre a issare la data esatta di esecuzione dell'opera commissionata dalla Scuola del Santo Rosario di Chiari indicano anche che - seppure irmata da Giovan Battista Teosa - la tela subì almeno qualche modiica da parte di Giuseppe che dovette intervenire sul lavoro del padre all'epoca di circa 73 anni orse portandolo a compimento. Il dipinto comunque complice anche lo stato di conservazione non ottimale e i molti ritocchi che lo interessano presenta notevoli squilibri sia compositivi che qualitativi; una certa rigidezza delle igure gli sguardi imbambolati e diverse approssimazioni nella conduzione delle anatomie anno di quest'opera non certo la migliore delle prove di Giovan Battista pittore per lo più corretto seppure dai contorni rigidi e taglienti com'è ben visibile nel Ritratto del prevosto Pietro aglia della stessa Pinacoteca Repossi inv. D0006. orse da assegnare alla mano di Giuseppe è invece il manto azzurro della Vergine dalle mobili morbidezze cromatiche e di disegno.
Data stato di conservazione2006
Stato di conservazionemediocre
Condizione giuridicaproprietà privata
Data compilazione2006
Nome compilatoreFusari Giuseppe||Scorsetti Monica
Specifiche ente schedatoreR03/ Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Referente scientifico compilazione
Funzionario responsabile compilazioneBianchi Eugenia
Data trascrizione
Nome trascrittore
Ente trascrittore
Data aggiornamento
Nome aggiornatore
Ente aggiornatore
Funzionario responsabile aggiornamento
Plus Codes8FQFGWPH+39


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